Mamma trovata senza vita a Castel del Rio: il pm autorizza l’autopsia sul suo corpo
L'esame autoptico saprà dire perché è morta Martina Gaeta
Per svelare il mistero del decesso di Martina Gaeta, la mamma trovata senza vita a Castel del Rio a casa di un amico, il pm ha già autorizzato l’autopsia sul suo corpo. Solo in questo modo si potrà sapere cosa è successo alla giovane donna e quali sono le cause del suo decesso. Di origini abruzzesi, viveva nel bolognese con la sua famiglia ormai da qualche tempo.
La Procura della Repubblica di Bologna ha disposto l’autopsia sul corpo della mamma di 30 anni. La donna è stata trovata senza vita alcuni giorni fa in una casa di Castel del Rio. Originaria di Santa Maria Imbaro, in provincia di Chieti, pare che in passato avesse avuto problemi di droga.
Secondo quanto emerso, infatti, la mamma di 30 anni era un’ex tossicodipendente, che stava segue un percorso di cura presso la comunità “Il Sorriso” di Fontanelice, una Comunità Terapeutica Residenziale per il recupero di soggetti affetti da patologie di dipendenza da sostanze stupefacenti e alcol in provincia di Bologna.
Nei giorni di Pasqua la donna si trovava a casa di un amico, un uomo di 40 anni originario del Molise. Qui è venuta a mancare il 12 aprile. Il personale del 118 ha provato a soccorrerla, ma per lei non c’era niente da fare.
I Carabinieri non hanno trovato sostanze stupefacenti o alcolici in casa, ma hanno sequestrato dei farmaci e il telefono cellulare, per cercare di fare chiarezza sulle cause che hanno portato al suo improvviso decesso.
Mamma trovata senza vita a Castel del Rio: l’esame autoptico svelerà le cause del decesso
Sicuramente l’esame autoptico saprà svelare le cause del decesso. Per avere i primi risultati, però, la Procura della Repubblica di Bologna dovrà attendere alcune settimane.
I Carabinieri hanno già ascoltato alcuni conoscenti di Martina Gaeta. Come, ad esempio, l’uomo che in quei giorni la stava ospitando. E nel cui appartamento è stata trovata senza vita.