Massacra il marito con 185 coltellate
Torna a casa e sorprende il marito mentre violenta la figlia: lo massacra con 185 coltellate.
Torna a casa e sorprende il marito mentre violenta la figlia: lo massacra con 185 coltellate. È successo in Argentina, nella periferia di Buenos Aires. Una donna di 38 anni ha ucciso suo marito con 185 coltellate perché l’ha sorpreso ad abusare della loro figlia di 18 anni.
Questa notizia sta circolando sul web, la donna di nome Paula Cordoba lo ha aggredito con un coltello da cucina e gli ha inflitto delle ferite profonde sul petto e sull’addome.
La vittima è una ragazza di 18 anni, figlia di Paula e Alberto Elvio Naiaretti. Dopo aver ucciso il marito, la donna ha chiamato il 911 e ha confessato l’omicidio, è stata arrestata ed insieme a lei anche la figlia. Secondo gli agenti, le due donne si sarebbero coalizzate per vendicarsi insieme dell’uomo, la ragazza per anni subiva abusi. L’uomo di 46 anni aveva già dei precedenti penali per violenza domestica, a rivelarlo alla stampa è la sorella di Paula: “Ci sono stati periodi in cui segregava in casa la sua famiglia, era un violento e solo il giorno prima aveva minacciato di morte la moglie e la figlia”.
In tanti sostengono le due donne ed hanno marciato davanti alla stazione di polizia per chiedere di liberare madre e figlia: “Mia sorella e mia nipote hanno vissuto 21 anni di calvario”, ha spiegato la sorella affermando che la donna era stata costretta in passato a pro$tituirsi.
Questo drammatico episodio, secondo alcuni siti, ha superato i record: le 185 coltellate rappresentano il primato di omicidio di ferite con arma bianca nella storia criminale di tutto il Paese. Un precedente primato risaliva al 2000 quando un padre era stato ucciso dalle sue due figlie per un presunto rituale satanico.