Matera, sospesa maestra: maltrattamenti e minacce verso i bambini
MATERA: bambini terrorizzati all'abbraccio dei propri genitori. Le indagini delle forze dell'ordine hanno portato la verità a galla. Sospesa la loro maestra. Ecco cosa faceva durante le ore d'asilo...
La vicenda è accaduta in un asilo di via Greco, a Matera. Una maestra di circa 64 anni, è stata sospesa con l’accusa di maltrattamenti a carico dei suoi alunni, ripresi attraverso delle intercettazioni audio e dei filmati da parte delle forze dell’ordine. Oltre a schiaffi e spintoni, l’insegnante si rivolgeva ai bambini con minacce e con urla, chiamandoli maiali.
I bambini venivano puniti e costretti a stare con la faccia contro il muro. Sono stati i genitori degli alunni ad accorgersi che qualcosa non andava. Quando le mamme e i papà si avvicinano ai propri figli, per dare loro un abbraccio o un bacio, quest’ultimi reagivano in modo spaventato, coprendosi il viso, come se avessero paura di uno schiaffo.
È stato richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, che hanno installato all’interno della struttura scolastica delle telecamere e alla fine hanno confermato le paure dei genitori.
Dai filmati si può vedere l’insegnante, mentre strattona i bambini, mentre li tira per le orecchie e urla verso di loro: “maiali, ordine e disciplina”.
Gli alunni avevano iniziato a vivere nella paura, soprattutto all’interno della scuola. Si impegnavano a stare attenti, per paura di cosa poteva fare l’insegnante.
La donna è stata, per il momento, sospesa per sei mesi, fino al termine delle indagini e finché il tribunale non deciderà la sentenza definitiva.
Purtroppo non è il primo episodio che si verifica all’interno delle scuole, delle strutture dove ogni genitore dovrebbe lasciare i propri figli per garantire loro un futuro ed affidarli nelle mani di persone competenti e responsabili.
Oggi le insegnanti non hanno più la pazienza di una volta e ricorrono a maltrattamenti fisici e psicologici, che hanno poi delle ripercussioni sulla vita dei bambini.
Questo è il motivo per il quale la maggior parte delle persone, è a favore delle telecamere obbligatorie all’interno delle scuole e delle case di riposo.
Il video potrebbe urtare la vostra sensibilità. Potete vederlo QUI.