Maxi incendio nel famosissimo capannone, evacuata la zona dopo un’esplosione, fiamme visibili dall’A1: cosa succede
Un incendio di vaste proporzioni ha colpito lo stabilimento Inalca di Reggio Emilia, preceduto da un'esplosione. Diversi vigili del fuoco sono intervenuti per domare le fiamme e la zona è stata evacuata.
Un grave incendio è scoppiato nella notte presso lo stabilimento Inalca di Reggio Emilia, un’importante azienda attiva nel settore della carne. I video e le immagini diffuse sui social mostrano una colonna di fumo visibile anche a distanza. Testimonianze preliminari suggeriscono che il rogo sia stato preceduto da un’esplosione. Diverse squadre dei vigili del fuoco sono intervenute sul posto per spegnere le fiamme e gestire la situazione.

Le fiamme si sono propagate rapidamente all’interno del capannone dell’Inalca, situato in via Due Canali. La visibilità del fumo è stata così intensa che è stata notata anche dagli automobilisti in transito sull’autostrada A1. Fortunatamente, al momento non si segnalano feriti, ma le autorità hanno deciso di evacuare l’area circostante per garantire la sicurezza dei residenti. A causa del calore intenso generato dal rogo, alcune tapparelle di abitazioni nelle vicinanze hanno subito danni, sciogliendosi a causa delle alte temperature.
Intorno all’una e trenta, diverse squadre di vigili del fuoco sono arrivate per affrontare l’incendio. Per supportare le operazioni di spegnimento, sono state inviate squadre di soccorso anche da Parma e Modena. I residenti nelle vicinanze hanno condiviso sui social media immagini e video dell’incendio, evidenziando la gravità della situazione. Le operazioni di spegnimento sono ancora in corso, mentre le cause del rogo sono oggetto di indagini da parte delle autorità competenti.
L’incendio all’Inalca di Reggio Emilia nella notte
Le operazioni di spegnimento continuano, ma le prime informazioni indicano che l’incendio ha causato danni significativi alla struttura, che è stata completamente avvolta dalle fiamme. Alcuni testimoni affermano che il rogo sarebbe stato preceduto da un’esplosione, ma al momento le cause rimangono da verificare. Gli investigatori della polizia sono sul posto per raccogliere informazioni e testimonianze che possano chiarire la dinamica dell’incidente.
Il gruppo Cremonini, proprietario di Inalca, è uno dei leader in Italia nel settore delle carni bovine e ha una rilevante presenza anche a livello europeo. L’azienda è conosciuta per la sua produzione e distribuzione di carne, e l’incendio rappresenta un evento serio che potrebbe influenzare le sue operazioni future.
Si consiglia di mantenere le finestre chiuse
In risposta all’incendio, le autorità locali hanno modificato la circolazione nella zona per garantire la sicurezza pubblica. Inoltre, è stata attivata l’Arpae, l’Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia, per monitorare la qualità dell’aria. Le autorità hanno raccomandato alla popolazione di mantenere le finestre chiuse e di evitare di avvicinarsi all’area colpita dall’incendio. “In via precauzionale, si suggerisce alla popolazione presente nelle aree adiacenti di non soggiornare nei pressi dell’incendio e chiudere le finestre. Le autorità competenti, Arpae e Ausl, stanno effettuando i rilievi ed eventuali ulteriori indicazioni verranno comunicate”, ha dichiarato il Comune di Reggio Emilia attraverso i suoi canali ufficiali.
La situazione è in continua evoluzione e gli aggiornamenti saranno forniti man mano che le operazioni di spegnimento e le indagini proseguono. La comunità locale sta seguendo con attenzione gli sviluppi, mentre le autorità lavorano per ristabilire la sicurezza e la normalità nell’area interessata.