Medico diventa padre di 49 bambini illegalmente

Medico della fertilità sostituiva il seme dei donatori con il suo: 49 bambini sono suoi

Mini scandalo in Olanda con protagonista uno stimato dottore, deceduto da qualche mese. Jan Karbaat, questo il suo nome, è morto a 89 anni nel 2017. Nella sua vita ha avuto almeno 49 figli tramite fecondazione artificiale. Si trattava di un dottore che donava anonimamente il suo seme? No, è l’ex direttore di una banca del seme in Olanda.

Come facilmente intuibile, il signor Karbaat sostituiva il liquido seminale dei donatori con il suo. In questo modo è diventato padre almeno 49 volte. Diciamo almeno perché è il numero di ricorsi presentati dai ragazzi insieme ai suoi genitori. Lui, poco prima di morire, ha ammesso che il numero sarebbe leggermente superiore. Ad alcune persone ha confidato che i figli nati grazie al suo seme sono una sessantina. La banca del seme di cui è stato direttore ha chiuso nel 2009 dopo pochi anni dall’apertura. Una misura necessaria, dopo che sono iniziati a circolare i primi sospetti riguardo alle pratiche utilizzate dal dottor Karbaat.

Tutto è iniziato quando alcune donne hanno notato una somiglianza incredibile dei loro figli con il medico in questione. Una aveva espressamente chiesto un donatore con gli occhi marroni; invece il figlio era nato con gli occhi azzurri, stesso colore del protagonista di questa vicenda. Altre volte la somiglianza non si limitava agli occhi ma a tutto il volto e alla conformazione fisica. A rendere pubblico il caso è stata Defence for Children, l’organizzazione a cui si sono rivolti i ragazzi insieme alle loro madri per denunciare il comportamento oggettivamente scorretto dell’ex direttore della banca del seme.

Quando lo scandalo era ormai scoppiato, la vedova dell’uomo si era sempre rifiutata di fornire il Dna del marito. Quest’ultimo sarebbe stato la prova definitiva che il seme grazie al quale erano nati quei 49 bambini e bambine era il suo. Nonostante l’opposizione della donna alla fine, grazie all’intervento dei giudici, è stato disposto il prelievo del DNA da alcuni affetti personali del medico, deceduto nel 2017. È arrivata la conferma definitiva. Ora per le 49 persone nate inconsapevolmente grazie al seme di Karbaat inizierà il processo di accettazione del fatto che Karbaat è loro padre.