Melanie Kaserer cade in un dirupo; il cane la veglia per ore

Melanie Kaserer cade in un dirupo; accanto al suo corpo il cane che la veglia per ore e aiuta i soccorritori ad individuarla; ecco come sono andate le cose.

Melanie Kaserer, 25 anni, la giovane escursionista caduta nel dirupo, era insieme al suo cane quando è accaduta la tragedia. La ragazza stava scalando il Picco Ivigna, in Trentino quando ha perso l’equilibrio ed è precipitata per quasi 200 metri nel vuoto. Il suo cane l’ha vegliata fino all’arrivo dei soccorritori. Ecco come sono andate le cose, secondo gli inquirenti.

Melanie Kaserer amava la montagna e faceva spesso escursioni accompagnata dal suo fedele compagno peloso. Insieme a lui era anche nel momento in cui è accaduta la tragedia che ha spezzato al sua giovane vita. La ragazza, altoadesina residente a San Pancrazio in val d’Ultimo, aveva preso giovedì la funivia fino alla malga Taser.

dirupo

Ha proseguito fino alla malga Streitweide attraversando il bosco per poi attraversare la conca tra il Picco Ivigna e la Punta “Vordere Verdinser Plattenspitze” (Laste di Verdins). Voleva raggiungere Merano 2000 per poi scendere con la funivia. Melanie Kaserer era ben equipaggiata ma non aveva preso in considerazione la neve che non si è ancora sciolta in quota nelle Alpi Sarentinesi.

Melanie-Kaserer

La giovane aveva chiamato i genitori dicendo che sarebbe scesa. Ma, proprio mentre era in fase di discesa, ha perso l’equilibrio ed è rotolata per diversi metri, finendo nel dirupo, dopo un volo di circa 200 metri. I soccorritori dicono che, probabilmente, è morta sul colpo.

geolocalizazione

I genitori, preoccupati dal suo ritardo, hanno avvertito la polizia e sono partite le operazioni di ricerca. Il cane l’ha seguita ed è rimasto accanto al suo corpo fino all’arrivo dei soccorritori. Ha abbaiato continuamente, aiutando le squadre di soccorso ad individuare Melanie Kaserer. Il cane è stato avvistato verso l’1 di notte mentre il corpo della ragazza è stato trovato verso le 2 di notte. Purtroppo, però, per lei non c’era nulla da fare.

Melanie-Kaserer-escursionista

Alle ricerche hanno partecipato il soccorso alpino di Merano, Sarentino e Lana insieme ai vigili del fuoco di Avelengo e a circa 60 volontari. La salma è stata portata via con l’elicottero Pelikan.

elicottero-soccorritori

Thomas Holzner, il sindaco di San Pancrazio ha dichiarato:

“Conoscevo bene Melanie, conosco la sua famiglia. La ragazza, dopo aver frequentato la scuola provinciale per il sociale Hannah Arendt, lavorava presso la casa di riposo di Santa Valburga dove era benvoluta per la sua disponibilità. Amava molto la montagna. Faceva delle escursioni ogni volta che era possibile sfruttando il tempo libero dal lavoro. Era solita camminare da sola con la compagnia del suo cane che le è stato vicino fino all’ultimo istante. Sono profondamente colpito ed esprimo le mie condoglianze e quelle di tutta la comunità ai famigliari”.

Parole di cordoglio arrivano anche dai suoi colleghi di lavoro e dai dirigenti della casa di riposo di Santa Valburga:

“Abbiamo perso una persona di riferimento per gli ospiti oltre che per tutti noi che abbiamo apprezzato il lavoro svolto da Melanie che contagiava tutti per la sua passione che metteva nel lavoro. Era una grande appassionata di animali, di montagna e della natura in generale. Da noi era arrivata alcuni anni fa dopo aver superato gli esami alla scuola di Merano. Con lei abbiamo perso un punto di riferimento importante. Siamo vicini ai suoi familiari in questo momento di grande dolore”.

R.I.P. Melanie.