Meteo, maltempo per venerdì 5 aprile: allerta arancione e gialla in queste regioni

In queste regioni la Protezione Civile dà bollettino giallo e arancione

L’Italia si prepara ad affrontare un’ondata di caldo anomalo che porterà temperature ben al di sopra della media per il periodo. L’alta pressione africana terrà lontane le perturbazioni atlantiche, garantendo condizioni di tempo stabile e soleggiato lungo l’intero territorio nazionale. Il maltempo di venerdì 5 aprile 2024 interesserà, però principalmente il Nord ed è perciò opportuno adottare alcune buone misure prevetive.

Maltempo 5 aprile 2024, il bollettino della Protezione Civile: le regioni interessate da allerta arancione e gialla

Nuvole

Il rialzo termico sarà graduale: inizialmente non molto marcato quindi diverrà più intenso a partire da domenica, quando l’influenza nord-africane dell’anticiclone si farà più evidente. Al Nord, verranno superati di slancio i 25 gradi, con possibili punte vicino ai 30 sulle regioni centro-meridionali. Lo zero termico sulle Alpi salirà, invece, oltre i 3.500 metri, fino a toccare i 4.000 m di quota.

Il fine settimana sarà contraddistinto da condizioni climatiche prevalentemente soleggiate su tutto lo Stivale. Domani, venerdì 5 aprile, persisterà ancora un po’ di nuvolosità sparsa sul Settentrione, ma il cielo si rasserenerà rapidamente nel corso della giornata.

Soleggiato

Malgrado gli sviluppi segnalati dai meteorologi, la Protezione Civile ha ugualmente diramato un bollettino di allerta arancione per rischio idraulico, inerente alla costa ferrarese dell’Emilia-Romagna. In altre zone vi è, invece, il giallo, ovvero nella pianura ferrarese e reggiana del Po, nella bassa pianura orientale in Lombardia e anche in Veneto per quanto riguarda il Po, l’idrovia Fissero-Tartaro-Canalbianco e il Basso Adige.

Sole splendente

Con l’aumento delle temperature, è importante adottare delle precauzioni, al fine di scongiurare i disagi del caldo. Si consiglia, perciò, di indossare abiti leggeri e freschi, di evitare l’esposizione diretta ai sole nelle ore centrali, di bere acqua così da restare idratati, di proteggersi con crema solare e cappello, e di prestare attenzione alle persone anziane e ai bambini, maggiormente vulnerabili.