“Mi ha venduto” Alessandro Basciano reagisce duramente all’intervista di Sophie Codegoni: il dj tira in ballo un giudice

Sophie Codegoni parla del suo calvario dopo le accuse di stalking contro l'ex Alessandro Basciano, mentre la Cassazione conferma il divieto di avvicinamento e l'uso del braccialetto elettronico.

Sophie Codegoni è tornata al programma Le iene per chiarire la sua posizione dopo l’intervista rilasciata dal suo ex compagno Alessandro Basciano la settimana scorsa. La Corte di Cassazione ha confermato il divieto di avvicinamento nei confronti di Basciano, il quale è stato denunciato per stalking e dovrà indossare un braccialetto elettronico. “Mi sento molto più tranquilla adesso rispetto a prima. È stato un periodo difficile, ma dopo il mio intervento della settimana scorsa, ho ricevuto molti messaggi di supporto da tante donne”, ha commentato Sophie, ricordando i momenti più dolorosi di questa esperienza. Ha espresso il suo dolore per essersi sentita sola e abbandonata da coloro che considerava amici e ha manifestato la sua intenzione di chiudere definitivamente questa vicenda, affermando: “Adesso inizio a uscire e a sentirmi più serena”.

Nella sua intervista, Sophie ha rivolto un messaggio diretto a Basciano: “Vorrei dirgli che il limite è già stato superato da tempo. È importante affrontare questa situazione con intelligenza e ricordare che abbiamo un interesse comune, che è nostra figlia”. Le sue parole giungono dopo che Basciano ha reagito duramente sui social a seguito della messa in onda dell’intervista di Codegoni.

Le dichiarazioni di Basciano dopo l’intervista di Codegoni

In risposta alle affermazioni di Sophie, Alessandro Basciano ha utilizzato una storia su Instagram per esprimere il suo stato d’animo e per contestare le informazioni che ritiene siano state “strumentalizzate”. Ha dichiarato di aver preso misure legali per proteggere la sua reputazione dalle accuse di diffamazione.

“In un momento così delicato per tutti noi, è necessario prendere le distanze da notizie insensate e altamente strumentalizzate, che mirano a trarre profitto personale senza considerare i danni collaterali coinvolti”, ha scritto Basciano. Ha anche sottolineato di avere fiducia nella giustizia, menzionando il giudice della sezione famiglia di Milano, che sta seguendo la questione relativa alla figlia e gli ha riconosciuto i diritti di padre, nonostante le manipolazioni mediatiche che lo hanno colpito.

In un altro passaggio del suo messaggio, Basciano ha affermato di aver preso misure legali per tutelarsi dalle diffamazioni e ha accusato indirettamente Codegoni di averlo “venduto” per cercare notorietà. “Non intendo più entrare nel merito della questione, come ho sempre cercato di fare, se non per difendermi da chi ha messo a rischio la figura paterna per il cosiddetto ‘successo’. Non auguro a nessuno di vivere ciò che ho subito, sia in privato che pubblicamente. Sono certo che il tempo metterà tutto al suo posto”, ha concluso Basciano, chiudendo il suo messaggio con una nota di risolutezza.