Milano, bimbo di 6 anni precipita dalle scale: è grave

È scattato l'allarme intorno alle 9.45, è stata chiamata un'ambulanza e secondo le prime informazioni, il piccolo sarebbe grave.

È accaduto in una scuola elementare di Milano nella zona Niguarda, un bimbo di 6 anni è precipitato dalle scale. È scattato l’allarme intorno alle 9.45, è stata chiamata un’ambulanza e secondo le prime informazioni, il piccolo sarebbe grave.

Sono intervenuti anche in carabinieri. È accaduto nella scuola Giovanni Battista Pirelli di Via Goffredo da Bussero nella zona Niguarda.

Il bimbo di 6 anni ha riportato un forte trauma cranico nella caduta e ora gli agenti sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.

Al momento non è esclusa nessuna ipotesi, secondo quanto emerge il piccolo, era solo al momento della caduta e sarebbe precipitato nella tromba delle scale dopo aver tentato di scavalcare una ringhiera.

Dopo il volo di diversi metri, le ferite riportate sarebbero gravissime. Secondo quanto riferito da Areu, l’Azienda Regionale Emergenza Urgenza, il bambino ha subito un gravissimo trauma cranico e ora si trova ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Niguarda di Milano dove è giunto in codice rosso.

Il piccolo sarebbe stato sottoposto anche ad un delicato intervento per diminuire la pressione intracranica.

Il bambino di 6 anni pochi attimi prima delle 10:30, è stato portato fuori dalla scuola dai soccorritori del 118. L’ambulanza è stata scortata da una pattuglia dei carabinieri che hanno bloccato il traffico su viale Suzzani per permettere al mezzo di arrivare il prima possibile in pronto soccorso.

Sul posto è intervenuto è arrivato anche il capitano della compagnia a Porta Monforte, Silvio Maria Ponzio, che ha spiegato che il piccolo è precipitato dal secondo piano fino al piano meno uno. Quando è stato trovato non era privo di coscienza ed è stato portato via in condizioni disperate.

I genitori del piccolo sono stati i primi ad arrivare a scuola è arrivata prima la mamma e poi il papà che, disperati, sono saliti nella ambulanza.

Gli insegnanti e il personale scolastico sono sotto shock, alcuni sono scoppiati in lacrime ed altri hanno continuato a passeggiare tra i corridoi visibilmente provati. Fuori dalla scuola, poco dopo, si sono radunati diversi genitori degli altri bimbi dell’Istituto.