Monterotondo, un bimbo di 2 anni perde la vita dopo circoncisione

Monterotondo, un bimbo di 2 anni perde la vita dopo una circoncisione fatta in casa e il suo fratellino è in grave condizioni. È successo stamattina e la notizia è rimbalzato su tutti i giornali lasciando tutti senza parole. La vittima è un bambino nigeriano che i genitori avevano deciso di sottoporre alla crudele pratica della circoncisione.

Come ben sapete la pratica della circoncisione è abbastanza diffusa per motivi religiosi nonostante la sua pericolosità. Una famiglia nigeriana residente a Monterotondo, a nord di Roma, aveva deciso di circoncidere i suoi due gemelli di 2 anni. Si erano rivolto a un sedicente medico, anche lui di nazionalità nigeriana. Tutto è stato fatto all’interno di una casa famiglia. Il sedicente medico nigeriano ha circonciso prima un bimbo e poi l’altro. Quando hanno capito che il primo bambino stava molto male hanno chiamato il 118 ma, purtroppo, per il primo bambino non c’era più nulla da fare: aveva perso troppo sangue e i sanitari non sono riusciti a salvarlo. Il suo gemellino, invece, è stato trasportato d’urgenza all’Ospedale Sant’Andrea di Roma dove si trova in condizioni disperate. La sua prognosi è riservata. Gli agenti della polizia di stato hanno arrestato in presunto medico nigeriano e iniziato le indagini per fare luce sul caso.

Roma è sotto choc per questa terribile notizia. Due anime innocenti che hanno pagato per colpa dei genitori decisi a seguire le regole e le abitudini religiose.

Una terribile vicenda sulla quale sta indagando la polizia.

La circoncisione maschile consiste nella rimozione chirurgica del prepuzio dall’organo genitale maschile.

Viene fatta dai musulmani ma anche dagli ebrei e dovete sapere che un terzo della popolazione maschile del pianeta è circonciso.

Dopo quello che è successo a Monterotondo ci auguriamo che la legge prenda dei provvedimenti per impedire che queste tragedie accadano ancora.