Morgan e Tiziana morti nel lago di Como: cosa dovranno scoprire dalla scatola nera della Mercedes

Tiziana e Morgan morti nel lago di Como, cosa dovrà stabilire l'analisi sulla scatola nera della Mercedes

Il pm che si sta occupando del caso di Morgan Algeri e Tiziana Tozzo, ha deciso di aprire un fascicolo d’inchiesta. Solo in queste ore dovrà anche dare il nulla osta per la riconsegna delle salme ai suoi familiari, che in queste ore stanno preparando i funerali.

tiziana morgan

La coppia che si era conosciuta sui social, dopo aver parlato per un po’, avevano deciso di vedersi per un appuntamento. Doveva essere per loro un momento di gioia e spensieratezza.

Tuttavia, per cause ancora da chiarire da parte delle forze dell’ordine, poco dopo essere saliti in macchina, l’auto è partita all’improvviso. Dopo esser finita sul marciapiede, ha sfondato il parapetto ed è finita in acqua.

La macchina che ora è nelle mani degli agenti, sarà sottoposta ad analisi. Una di queste è proprio capire quale marcia era inserita, la velocità d’impatto con il quale l’auto ha distrutto i diversi ostacoli che si è trovata davanti.

morgan tiziana

Inoltre, vogliono anche capire se l’accelerazione improvvisa, può essere stato causato dalla pressione del pedale o è avvenuta senza che l’automobilista potesse fare nulla per fermarla.

Cosa è emerso dalle autopsie eseguite sui corpi di Morgan Algeri e Tiziana Tozzo

L’autopsie eseguita nella giornata di venerdì 13 gennaio, ha stabilito appunto che entrambi hanno perso la vita per annegamento. Tuttavia, il medico legale si è preso a disposizione 60 giorni per poter fare tutti gli esami, sui tessuti acquisiti.

I due hanno cercato di fare il possibile per riuscire ad uscire dal lago. Infatti li hanno trovati con le cinture slacciate, una porta aperta ed uno vicino all’altra. Di conseguenza, si pensa che Morgan ha cercato di mettere in atto tutti gli insegnamenti che aveva studiato nei suoi corsi.

tiziana morgan

Tuttavia, l’acqua fredda e la profondità, non gli hanno permesso di sopravvivere. Gli inquirenti sono riusciti anche a tirare fuori dall’acqua il suv noleggiato dall’uomo solo poco tempo prima. Sia la sorella, che la ex compagna hanno raccontato agli agenti di una confessione fatta da Morgan.

Ha detto ad entrambe che aveva problemi con l’accensione di quella macchina. Infatti aveva intenzione di contattare la Mercedes per sottoporla a tutti i controlli del caso.