Foce del Lago Patria, famiglia si ribalta con il pedalò: morta bimba di 13 anni
Dramma in mare, famiglia si ribalta con il pedalò: bimba di 13 anni è morta in ospedale, dopo 3 giorni di agonia, i medici non sono riusciti a fare nulla per salvarla
Un vero e proprio dramma è avvenuto nei giorni scorsi a Foce del Lago Patria, in provincia di Caserta. Una famiglia si è ribaltata con il pedalò ed una bimba di 13 anni è morta. I medici sin da subito hanno capito che la sua situazione era molto grave, ma hanno cercato di fare il possibile per salvarla.
Il suo cuore ha cessato di battere per sempre dopo 3 giorni dal suo ricovero, nella serata di venerdì 17 luglio.
Per la famiglia doveva essere una giornata di spensieratezza, che invece si è trasformata in tragedia. Volevano passare del tempo al mare, ma alla fine sono rimasti vittima di un grave incidente.
Secondo le informazioni emerse, il dramma è avvenuto nella giornata di martedì 14 luglio. I genitori hanno deciso di affittare un pedalò e sono andati in mare.
Tutto stava procedendo tranquillamente, quando all’improvviso si sono ribaltati. Tutti e 5 i componenti della famiglia sono finiti in acqua. La bambina di 13 anni, trascinata dalla corrente, stava per annegare ed un bagnino, appena ha visto cosa stava accadendo è subito intervenuto per salvarli.
Le condizioni della bimba di 13 anni
La situazione della piccola è apparsa critica sin da subito. Quando l’hanno portata in spiaggia era priva di sensi ed il bagnino ha iniziato subito a praticarle le prime manovre di rianimazione. Nel frattempo è stato allertato anche il 118.
I soccorritori sono arrivati sul posto tempestivamente e l’hanno trasportata d’urgenza al pronto soccorso della Clinica Pineta Grande di Castel Volturno. I medici dopo una prima visita, hanno capito subito che era in condizioni gravi.
Per questo hanno deciso di trasferirla all’ospedale Santobono di Napoli. Però dopo 3 giorni di agonia, il cuore della bimba ha cessato di battere per sempre. Alla fine i medici, ne hanno potuto dichiarare solamente il decesso.
Sulla vicenda è stata aperta un’indagine da parte della Capitaneria di Porto di Castel Volturno e quelli della Capitaneria di Porto di Pozzuoli, per capire la dinamica dell’incidente e le eventuali responsabilità.