Cathalina, la bimba di 3 anni investita dall’auto guidata dalla madre: è morta

Un evento drammatico è avvenuto lo scorso sabato nella contea di Luzerne, in Pennsylvania. Cathalina una bimba di soli 3 anni, è stata investita dal Suv guidato da sua madre, che stava facendo retromarcia ed è morta. I sanitari hanno provato a fare il possibile per salvarla, ma il suo cuore ha cessato di battere in ospedale.

Doveva essere una giornata di festa per la famiglia. Tutti erano in un parco per festeggiare il diciottesimo compleanno della zia della piccola e i bambini stavano giocando tutti insieme.

Quando all’improvviso per cause ancora da chiarire, la piccola Cathalina è riuscita a sfuggire dal controllo degli adulti ed è andata nel parcheggio del posto. Aveva visto che la madre era appena arrivata.

La donna, non si è affatto resa conto della sua presenza, poiché era impegnata a cercare un parcheggio. La bimba proprio mentre stava facendo retromarcia, è andata dietro il suo veicolo.

La mamma l’ha investita accidentalmente ed un testimone ha urlato subito per farla fermare. La signora, purtroppo, non aveva visto la sua bambina e nonostante stava facendo piano, l’impatto per lei è risultato fatale.

Sul posto è arrivata d’urgenza un’ambulanza, che ha trasportato la piccola al Wilkes Barre General Hospital, ma nonostante i tentativi dei medici di salvarla, il suo cuore ha cessato di battere pochi minuti dopo il suo arrivo. Steven Olivares è uno dei primi testimoni. Infatti ha deciso di rilasciare un’intervista con la stampa locale.

Morte della piccola Cathalina: il racconto dell’uomo

Molti urlavano, gli altri bambini erano confusi e si percepiva preoccupazione. Tutti hanno capito subito che la situazione era molto grave. L’impatto è stato molto forte.

I parenti, proprio come tutta la comunità, sono rimasti sconvolti dal dramma. Tutti sono tornati a parlare della sicurezza sulle strade.

Molte persone dicono che in quel quartiere gli automobilisti non rispettano i limiti di velocità e che non si rendono conto delle tragedie che possono causare. Domenica la famiglia della bimba, ha deciso di riunirsi al parco. Hanno creato un memoriale per la piccola ed hanno lanciato in aria dei palloncini bianchi.