Morte Giorgia Trocciola: alla guida dell’auto c’era un 16enne

Alla guida dell'auto che ha investito la 17enne italiana Giorgia Trocciola, c'era un ragazzino di appena 16 anni: è passato con il rosso

Emersi nuovi dettagli sul decesso di Giorgia Trocciola, la diciassettenne di origini italiane, che ha perso la vita mentre si trovava negli USA, per un programma di studi internazionali.

Morta a 17 anni Giorgia Trocciola

Giorgia Trocciola stava attraversando la strada sulle strisce pedonali, proprio di fronte al suo istituto scolastico, il Doherty High School, a Colorado Springs. Improvvisamente, una vettura è arrivata a tutta velocità e l’ha travolta. Il conducente è passato con il rosso.

Alla guida c’era un ragazzo di soli 16 anni, che si è subito fermato per prestare soccorso alla diciassettenne. Non è risultato positivo all’alcol test.

Giorgia era una ragazza molto amata e ben voluta da tutti all’interno dell’istituto scolastico. I suoi compagni di scuola e di squadra hanno voluto omaggiarla con diverse iniziative.

Morta a 17 anni Giorgia Trocciola

Hanno portato fiori nel campo da baseball, hanno dato il via ad una raccolta fondi per permettere alla famiglia americana che la ospitava, di poter raggiungere l’Italia per l’ultimo saluto. Hanno accolto i suoi genitori italiani con un affetto incredibile, dimostrando loro quanto la figlia fosse amata e quale immenso ricordo ha lasciato nei loro cuori. E stanno raccogliendo firme per richiedere la realizzazione di un ponte proprio dove è accaduto il sinistro stradale.

Morta a 17 anni Giorgia Trocciola

Gli amici stanno progettando anche di installare una panchina in sua memoria fuori la scuola, così che il suo ricordo potrà vivere per sempre. E di affliggere una targa allo zoo, perché Giorgia era una grandissima amante degli animali

Giorgia Trocciola aveva solo 17 anni e un’intera vita davanti. I suoi genitori hanno raccontato che aveva un sogno nel cassetto, quello di diventare architetto. Era una ragazza bellissima e solare, ogni volta che entrava in una stanza, la riempiva con il suo sorriso. Ed è proprio questo il ricordo che le persone custodiranno per sempre nei loro cuori.