Muore mentre passeggia con i nipotini, la dinamica è tragica: dove e cosa è successo 

Una donna di 65 anni è morta investita da un'auto a Palermo mentre passeggiava con i nipotini; indagini in corso per accertare le cause dell'incidente

Un tragico incidente ha scosso la città di Palermo, dove una donna di 65 anni ha perso la vita dopo essere stata travolta da un’auto, mentre passeggiava con i suoi due nipotini. L’evento ha suscitato grande commozione nella comunità e ha riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale, specialmente in aree frequentate da pedoni, come i marciapiedi. Le autorità locali sono al lavoro per chiarire le circostanze di quanto accaduto e per prevenire simili tragedie in futuro.

La vettura era guidata da una giovane di 24 anni che avrebbe perso il controllo del veicolo

Il drammatico episodio si è verificato in via Portella della Ginestra, dove Vincenza Lombardo, la vittima, stava passeggiando con i suoi nipoti di 3 e 2 anni. Secondo le prime ricostruzioni, la giovane conducente di 24 anni, alla guida di una Fiat Seicento, avrebbe perso il controllo del veicolo. La vettura, dopo aver travolto alcune fioriere, ha investito la donna e i bambini. L’incidente è avvenuto in pieno giorno, in un’area densamente popolata e frequentata da famiglie. A seguito dell’impatto, uno dei nipoti è stato immediatamente trasportato all’ospedale dei bambini per ricevere le cure necessarie. Nonostante gli sforzi dei medici, Vincenza Lombardo è deceduta poco dopo il suo arrivo all’ospedale Civico. La notizia ha lasciato la comunità in stato di shock e ha sollevato interrogativi sulla sicurezza stradale e sul comportamento degli automobilisti in città.

Le indagini

Le forze dell’ordine hanno avviato un’inchiesta per chiarire le cause dell’incidente. I vigili urbani stanno acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Un aspetto fondamentale delle indagini riguarda l’eventuale uso del cellulare da parte della giovane conducente mentre era al volante. Per questo motivo, sono stati avviati accertamenti anche con le compagnie telefoniche. Inoltre, l’indagata è stata sottoposta a test per verificare la presenza di alcol o sostanze stupefacenti nel suo organismo. Le autorità stanno lavorando per raccogliere tutte le prove necessarie e per fare chiarezza su quanto accaduto, al fine di prevenire futuri incidenti simili e garantire maggiore sicurezza sulle strade.

Il tragico evento ha sollevato anche un ampio dibattito pubblico sulla necessità di aumentare la vigilanza e i controlli sulle strade, specialmente in aree ad alto traffico pedonale. La comunità di Palermo attende ora risposte e spera che simili incidenti possano essere evitati in futuro.