Nadia Toffa e l’attacco di Eleonora Brigliadori

Ormai sapete tutti che Nadia Toffa, l’amata conduttrice delle Iene sta combattendo la sua personale battaglia contro il cancro e lo fa a testa alta e senza nascondere i suoi problemi ai suoi fan. Nadia sa bene che molti sono preoccupati per lei e cerca di tranquillizzarli postando spesso aggiornamenti sul suo stato di salute.

Ovviamente Nadia non può piacere a tutti ma anche se qualcuno potrebbe non avere per lei una particolare simpatia, davanti a una donna che combatte con coraggio una malattia terribile bisognerebbe avere rispetto e comprensione. Ma questo pare che lo capiscano tutti. Ultimamente Nadia è stata presa di mira da Eleonora Brigliadori, la showgirl, attrice e conduttrice tv cinquantottenne che dovrebbe partecipare alla prossima edizione di Pechino Express (Rai2). Tra le due donne c’è sempre stato astio. Eleonora Brigliadori è, da anni, sostenitrice del “metodo Hamer” (che afferma che la genesi delle malattie sia legata a traumi o conflitti non risolti). La showgirl è convinta che il cancro non vada curato con i metodi scientifici come la chemioterapia o la radioterapia ma con riti sciamanici di purificazione. Nel 2016 Nadia aveva provato ad intervistarla e lei l’aveva letteralmente picchiata (come avete visto nel video qui sopra). Ultimamente la Brigliadori ha scioccato tutti con un commento sulla malattia di Nadia Toffa. La showgirl ha scritto su Facebook: “Chi è causa del suo mal pianga se stesso, il destino mostra le false teorie nella vita e dove la salute scompare la falsità avanza”.

Un commento al vetriolo che ha indignato tutti, compreso il direttore della Rai, Mario Orfeo che ha chiesto a Rai2 e a Magnolia di escludere l’ex annunciatrice di Canale5 da Pechino Express come conseguenza delle sue parole.

La condanna unanime non riguarda ovviamente l’attacco personale a Nadia Toffa (che anche se è ville e deplorevole potrebbe starci, perché si tratta di opinioni personali) ma la convinzione della Brigliatori che i tumori non debbano essere curati con i metodi tradizionali ca con magia e riti sciamanici.

Questo potrebbe davvero essere pericoloso per molti malati.

Detto ciò, tutta la nostra solidarietà va a Nadia Toffa!