Napoli, Maria Teresa Comentale ha perso la vita pochi giorni dopo il parto di sua figlia.

NAPOLI: una tragedia inaspettata e dolorosa. La felicità di aver dato alla luce la sua bambina e dopo pochi giorni una corsa all'ospedale e la morte. E' così che si è spenta Maria Teresa Comentale. Aperta un'inchiesta.

Si chiamava Maria Teresa Comentale ed è morta a soli trentacinque anni, meno di una settimana dopo aver dato alla luce la sua bambina, all’interno della struttura sanitaria San Leonardo di Napoli, dove si era recata, a seguito di un’emorragia. Secondo quanto riportato, la donna ha perso i sensi e una volta giunta in ospedale, le trasfusioni di sangue sono state inutili. Il cuore della donna ha ceduto. Maria Teresa lavorava come infermiera all’ospedale Santobono di Napoli ed aveva deciso di partorire in una clinica privata, la clinica Villa Stabia.

Dopo diversi controlli, qui i medici avevano deciso di far nascere la bambina, con un taglio cesareo, per evitare successive complicazione. Avvenute invece, dopo meno di una settimana dal parto…

Dopo la tragica e inaspettata morte della donna, i familiari hanno sporto denuncia. Tutti, soprattutto suo marito, vogliono sapere cosa è accaduto a Maria Teresa e se la sua morte, sia una conseguenza di qualche errore medico, commesso durante il parto di sua figlia.

Gli inquirenti hanno disposto il sequestro della cartella medica e di tutti i referti medici della donna, sia quelli della clinica dove ha dato alal luce la sua bambina, sia quelli dell’ospedale dove è morta, per capire tutto ciò che è stato fatto e riportato, anche in precedenza e durate la gestazione. E’ stata disposta anche la richiesta dell’esame autoptico sul suo corpo, che stabilirò la reale causa della morte.

L’intera comunità è sconvolta, una donna, appena diventata mamma, si è spenta con la sua bambina tra le braccia.

Tutti la ricordano come una persona solare, disponibile e sempre sorridente. Tanti sono stati i messaggi di cordoglio.

Il funerale è stato celebrato al piccolo paesino dove Teresa viveva, a Casola. Tanto è stato il dolore, quanta la rabbia e la commozione.

Una tragedia sulla quale sperano tutti che presto si faccia luce!

In attesa sei risultati dell’autopsia.