Una rinoplastica andata male
Entra in sala operatoria per una rinoplastica al naso che le era stata regalata per il suo compleanno, ma non ne esce più viva. Ecco cosa è successo
E’ accaduto diverso tempo fa ma i genitori di Maria Chiara Mete continuano ad affrintare il dolore di aver perso la figlia dopo averle dato in regalo per il suo 21 ° compleanno, la tanto attesa rinoplastica per correggere la forma del suo naso. Un capriccio che era terribilmente costoso e ha dovuto pagare con la propria vita. Ora i suoi genitori si pentono di averla messa in grave pericolo e chiedono risposte.
Il tanto atteso regalo di compleanno di Maria Chiara è andato terribilmente storto. La giovane italiana ha viaggiato alla Clinica Casa del Sole, a Formia, nell’Italia occidentale, il 17 giugno, dove avrebbe avuto un intervento al naso. Ma non avrebbe mai immaginato che sarebbe uscita dalla procedura senza vita.
I suoi genitori dissero ai media che la giovane studentessa che era anche una stilista, aveva chiesto quel dono perché si sentiva molto infelice con il suo naso sporgente che, secondo lei, non si adattava bene al suo viso.
Nel bel mezzo di un intervento chirurgico, le cose sono diventate più complicate del normale, al punto che l’hanno portata in un altro ospedale di Latina, dove i medici hanno dichiarato che aveva una morte cerebrale e hanno predetto che non si sarebbe più ripresa. In poche ore, dopo essere entrata in coma, ha subito un arresto cardiaco e la sua morte è stata dichiarata.
Sebbene non sia chiaro cosa abbia causato la morte della ragazza, l’avvocato è riuscito a vincere un ordine del tribunale, in cui ha accusato l’ospedale che l’apporto di ossigeno era stato interrotto in qualche modo durante l’operazione. Si presume anche che Maria Chiara possa aver avuto una reazione allergica ai farmaci usati per abbassare la pressione sanguigna e ridurre il sanguinamento.
Durante l’intervento chirurgico di Maria Chiara il tubo respiratorio ha avuto un guasto. I suoi parenti sono totalmente devastati dalla notizia della partenza della giovane donna. “Non riusciamo a capire come si può morire all’età di 21 anni a causa di un lavoro al naso”, ha detto suo padre.
Allo stesso tempo, chiedono che le autorità arrivino a fondo nelle indagini per determinare cosa abbia causato la partenza prematura di Maria Chiara. E il procuratore ha richiesto il rapporto a Legal Medicine, che confermerà la causa definitiva della sua morte. La rinoplastica è una procedura chirurgica che modifica la forma del naso ed è una delle procedure chirurgiche più frequentemente eseguite nella chirurgia plastica.
Non è la prima volta che un paziente perde la vita in questi tipi di procedure e la Mayo Clinic avverte di possibili piccole complicazioni che possono insorgere, inclusa la remota possibilità di morte quando l’applicazione dell’anestesia non viene eseguita in base al protocollo previsto per questi casi.
Ci rattrista che la vita di una giovane donna sia andata persa così e cerchiamo di ricordare al mondo l’importanza di imparare ad amarci così come siamo.