Niente più guanti, l’annuncio dell’Oms

Oms: "No ai guanti, nemmeno al supermercato, usarli può aumentare il rischio di infezione"

Il coronavirus ha messo a dura prova il mondo intero. L’emergenza sanitaria ha spinto i governi a prendere molte precauzioni per evitare l’aumento dei contagi. Niente più guanti, l’annuncio dell’Oms. I comitati tecnici scientifici consigliano l’utilizzo di mezzi di protezione personale come mascherina e guanti monouso. Ma secondo l’OMS quest’ultimi aumenterebbero il rischio di infezioni.

In Italia, ma non solo, alcuni esercizi commerciali obbligano i clienti ad indossare i guanti monouso all’ingresso dell’esercizio stesso. Questa pratica però sembrerebbe essere destinata a scomparire, almeno per tutti quei luoghi pubblici che non implicano un contatto diretto con i pazienti Covid-19.

“L’uso dei guanti può aumentare il rischio di contrarre infezioni”. Questo il messaggio dell’Organizzazione mondiale della sanità, ripreso dall’Adnkronos. L’Oms, quindi, non li raccomanda “nemmeno al supermercato”.

Secondo gli esperti i guanti possono portare alla “auto-contaminazione o alla trasmissione ad altri quando si toccano le superfici contaminate e quindi il viso”. Questo anche perché le persone non essendo abituate ad utilizzarli, potrebbero avere un risvolto maggiormente negativo.

Per questo nei luoghi pubblici oltre al rispetto delle distanze di sicurezza, all’uso delle mascherine, e alla misurazione della temperatura corporea, si consiglia l’installazione di distributori di gel disinfettante sia all’entrata che all’uscita.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, infatti, migliorando ampiamente le pratiche di igiene delle mani, i paesi possono aiutare a prevenire la diffusione del nuovo Covid-19.

Non è tuttavia una novità. L’OMS già nei mesi scorsi aveva consigliato l’utilizzo di dispositivi di sicurezza, quali i guanti monouso, solo a contesti sanitari particolari, in cui se ne fa un uso consapevole.

Resta dunque ampiamente consigliato l’uso dei detergenti disinfettanti in gel sopratutto fuori casa. È consigliato di seguire lo stesso metodo di pulizia delle mani proposto dall’OMS.

Alcuni punti cruciali a cui si deve prestare maggiormente attenzione sono: polpastrelli, la zona subungueale, e lo spazio tra il pollice e l’indice (dove è più facile che si annidino i batteri e i virus).