“Non ce l’ha fatta” Gravissimo lutto nel mondo dello sport, il figlio del noto calciatore è morto a soli 15 anni. Il dramma

Enzo Bertagnoli, figlio dell'ex portiere della Roma, è morto a 15 anni dopo una lunga battaglia contro un tumore cerebrale, come annunciato dal padre su Instagram.

La triste notizia della morte di Enzo Bertagnoli, figlio dell’ex portiere della Roma Julio Sergio, ha colpito profondamente il mondo del calcio e non solo. A soli 15 anni, Enzo ha perso la sua battaglia contro un tumore cerebrale, una condizione che lo ha afflitto fin dal 2020. Il padre ha condiviso la notizia su Instagram, esprimendo il suo dolore in un post toccante, dove ha commemorato il giovane con una scritta semplice ma significativa, che riporta gli anni di vita di Enzo, accompagnata da piccole stelle. Questo evento ha suscitato un’ondata di solidarietà e commozione tra i tifosi e gli sportivi.

Che cosa è successo

Negli ultimi giorni della sua vita, Enzo era in coma a causa di un peggioramento della sua condizione. La diagnosi di tumore cerebrale era stata emessa nel 2020, e da quel momento la famiglia aveva intrapreso un lungo e difficile percorso. Julio Sergio, attraverso un messaggio su Instagram, aveva comunicato che la situazione era diventata irreversibile. Enzo era in coma indotto e, sebbene fosse circondato dall’affetto dei genitori e dei familiari, il padre aveva voluto tranquillizzare i suoi seguaci affermando che il giovane non provava dolore e si trovava in uno stato di pace. La comunicazione del padre ha messo in evidenza la gravità della situazione, ma ha anche mostrato la forza e il sostegno della famiglia in un momento così tragico.

La loro storia

La lotta di Enzo contro il tumore cerebrale è stata condivisa dal padre, che ha documentato le difficoltà affrontate dalla loro famiglia nel corso degli anni. Dopo l’operazione subita due anni fa, Enzo è diventato un simbolo di speranza e resilienza, partecipando a campagne di sensibilizzazione in Brasile contro i tumori. Celebrità del calibro di Gianluigi Buffon, Francesco Totti, Leonardo Bonucci e Cristiano Ronaldo hanno offerto il loro supporto, dimostrando la grande umanità che può emergere anche in un contesto sportivo. La Roma, squadra per cui Julio Sergio ha giocato, ha sempre mostrato vicinanza alla famiglia, con tifosi che hanno dedicato striscioni e cori in onore di Enzo. Recentemente, un video in cui Julio Sergio si radeva a zero insieme al figlio, in segno di solidarietà durante un ciclo di chemioterapia, era diventato virale, toccando i cuori di molti. La passione di Enzo per il tennis e il suo mito Jannik Sinner era ben nota, e pochi giorni prima della sua scomparsa, il padre aveva espresso il desiderio di farli incontrare, un sogno purtroppo non realizzato.