“Non è andata come pensavamo” L’autopsia rimescola le carte: cosa emerge dall’esame sui corpi di Laura Lupo e Pietro Delia
Molti dubbi in merito alla morte di Laura Lupo e Pietro Delia: ecco la rivelazione dell'autopsia.
Il caso di Laura Lupo e Pietro Delia era balzato agli occhi di tutti in quanto descritto come un caso di omicidio-suicidio. Ora però l’esito dell’autopsia metterebbe in dubbio questa ipotesi, in quanto i vari accertamenti avrebbero fatto emergere alcune anomalie.

Ecco che cosa abbiamo scoperto su questa storia.
Il ritrovamento di Laura Lupo e Pietro Delia: la figlia lancia l’allarme
Laura Lupo e Pietro Delia sono stati per diverso tempo al centro della cronaca nera a seguito della loro storia macabra e in parte misteriosa. Lui nella vita era un commercialista mentre la moglie un agente della polizia municipale.

I due vivevano insieme a Palermo e qualche giorno fa sono stati ritrovati dalla figlia senza vita e con un’arma da fuoco in casa. La ragazza che non riusciva a mettersi in contatto con i genitori ha quindi avvertito le forze dell’ordine a seguito del ritrovamento dei cadaveri dei genitori.
La stessa aveva deciso di andare a trovare i suoi genitori in quanto non aveva più loro notizie, soprattutto a seguito di un mancato appuntamento con il padre. Ha quindi chiamato i vigili del fuoco, i quali l’hanno aiutata ad entrare nell’appartamento di Pietro e Laura.
Diverse anomalie riscontrate nell’autopsia: quali sono state le cause della morte?
Secondo la prima ricostruzione dei fatti, il decesso dei due coniugi sarebbe legato ad un caso di omicidio-suicidio. Le autorità avevano infatti fatto leva sulla possibilità che la donna avesse ucciso il marito prima di togliersi la vita.
Questo perché la donna è stata ritrovata con la pistola in mano. A quanto pare però, questa ipotesi è stata confutata dai risultati dell’autopsia, la quale avrebbe rinvenuto delle ferite totalmente incompatibili con l’ipotesi di suicidio.

La vigilessa infatti avrebbe due ferite causate dall’arma da fuoco una in testa e l’altra sul collo. Si tratta di punti vitali, motivo per il quale se si fosse sparata una prima volta non sarebbe riuscita a spararsi una seconda volta con successo. Proprio per questo le forze dell’ordine sono al lavoro per scoprire che cosa possa essere successo, in quanto tutte le ipotesi accreditate fino a questo momento sono state smentite. Quale sarà la verità?