Non mangiate quel salame, rischiate di prendere la salmonella
Il Ministero della Salute lancia l'allarme: non mangiate quel salame campagnolo di quella marca e specifico lotto, siete a rischio salmonella
Non mangiate quel salame campagnolo, perché potreste incappare in un problema di salute piuttosto grave. Si parla di rischio salmonella per il lotto di una particolare marca, come sottolineato dal Ministero della Salute in un avviso di richiamo che mette in allerta tutti i consumatori.
Se lo avete in casa, riportatelo subito indietro al punto vendita.
Il Ministero della Salute, nella sezione del portale online dedicato proprio ai richiami di prodotti alimentari e non potenzialmente pericolosi per la salute e la sicurezza dei consumatori, ha inserito un nuovo documento, che riguarda un lotto di salame campagnolo a marchio Salumi Pasini. Il richiamo è stato eseguito per l’alto rischio microbiologico legato alla salmonella. QUI trovate il Modello Richiamo.
Già prima sul sito del Carrefour era apparso un annuncio che metteva in guardia i consumatori, che adesso devono prestare massima attenzione se hanno questo prodotto nel loro frigorifero. Il salame campagnolo a marchio Salumi Pasini è in vendita nel formato da 270 grammi e il numero di lotto da controllare è il seguente: 1056. Il salame è stato realizzato dalla ditta Salumi Pasini di Smapp Spa, nello stabilimento di via Circonvallazione 7, a Trezzano sul Naviglio in provincia di Milano.
Se avete questo lotto in casa, non consumatelo e riportatelo indietro al punto vendita, dove verrà ritirato e voi verrete rimborsati. Ovviamente tutti i prodotti ancora in vendita appartenenti al loto sono già stati tolti dal commercio. Per maggiori informazioni si può anche contattare l’azienda, ma l’importante è non consumare il salame.
La salmonella, infatti, è un patogeno molto pericoloso per la salute: si può trovare nelle uova crude, nella maionese fatta con uova fresche crude, nel latte non pastorizzato, ma anche nella carne di maiale, negli hamburger, nel pollame, in pesci e molluschi.
Assumendo gli alimenti contaminati si può avere sintomi come vomito, diarrea, dolore addominale, febbre alta. Anche ore dopo aver mangiato il cibo contaminato.