“Non poteva essere solo mal di gola” Funerale annullato per il campione: la procura dispone l’autopsia

La vita di Loris Comparin, campione del mondo di karate, è stata stroncata prematuramente da una tonsillite: la procura ha disposto un autopsia per chiarire le cause del decesso

Lutto nel mondo delle arti marziali: il caso della morte di Loris Comparin, 46 anni, quattro volte campione del mondo del karate, ha scosso la comunità sportiva e non solo. Un mal di gola apparentemente innocuo si è trasformato in una tragedia che ha sconvolto la sua famiglia e tutti coloro che lo conoscevano.

Ha cercato di curarsi attraverso il medico di base e rivolgendosi al pronto soccorso di Santorso, il 15 maggio. Non notando miglioramenti Loris sarà ricoverato il il giorno dopo, a causa di un’infezione alla gola che gli aveva provocato febbre alta e dolore. Quello che sembrava una banale influenza non gli ha lasciato scampo, stroncando la sua vita prematuramente. I genitori dell’uomo, sconvolti dal dolore, hanno deciso di fare luce su questa tragica vicenda, spingendo la Procura di Vicenza ad aprire un’inchiesta per valutare eventuali responsabilità legate alla morte di Loris.

Loris Comparin, originario di Thiene, in provincia di Vicenza, non era solo un grande atleta: era amato da tutti per la sua allegria, generosità e passione per la vita. La sua scomparsa improvvisa ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità sportiva e tra coloro che lo conoscevano.

Il padre di Loris, Oscar Comparin, ha descritto il figlio come un uomo eccezionale, capace di trasmettere la sua competenza e la sua passione per il karate ai suoi allievi con grande dedizione e professionalità.

L’autopsia ordinata dalla Procura di Vicenza potrà fornire ulteriori dettagli sulla causa del decesso di Loris e sulle eventuali responsabilità legate al decesso. Il funerale previsto per domani è annullato per permettere gli accertamenti necessari. La famiglia di Loris, assistita dall’avvocato Gaetano Calapai, chiede giustizia. I genitori vogliono assicurarsi che abbiano fatto tutto il possibile per salvare la vita di un uomo straordinario, amato da tutti coloro che lo conoscevano. Una bambina, Gloria, ha perso il suo papà e il nonno farà di tutto per sapere la verità:

“Ha lottato due settimane, restando fra la vita e la morte, ma nonostante la sua forza fisica e la sua tenacia non ce l’ha fatta. È terribile perdere un figlio in questa maniera”. 

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