“Non sta bene” Paura per uno dei Cardinali favoriti: il Vaticano costretto a intervenire
Preoccupazioni per la salute del cardinale Pietro Parolin, favorito nel prossimo conclave, dopo voci su un malore. La sala stampa vaticana smentisce le indiscrezioni mentre continuano i preparativi per l'elezione
In questi giorni, il Vaticano si trova al centro dell’attenzione internazionale, mentre si avvicina la data del conclave fissata per il 7 maggio. La situazione è ulteriormente complicata da preoccupazioni relative alla salute di uno dei candidati più accreditati per il ruolo di Papa, generando ansia e attesa tra i fedeli che attendono notizie sul successore di Papa Francesco.

Le voci che circolano su questo tema sono emerse a seguito di un articolo pubblicato da un sito americano, CatholicVote.org, il quale ha riportato che un cardinale di spicco avrebbe avuto un malore il 30 aprile, alla fine di una sessione di Congregazione Generale. Secondo il racconto, il cardinale in questione sarebbe svenuto, provocando preoccupazione tra i colleghi e il personale presente in Vaticano. Questo evento ha attirato l’attenzione dei media e ha sollevato interrogativi riguardo alle sue condizioni di salute e alle possibili implicazioni per il conclave imminente.
Il cardinale menzionato è ritenuto uno dei favoriti per la successione a Papa Francesco, il che ha alimentato ulteriormente l’interesse e l’ansia attorno alla situazione. La notizia ha preso piede rapidamente nei media internazionali, contribuendo a una crescente speculazione sulle conseguenze che un eventuale ritiro dalla corsa al papato potrebbe avere sugli equilibri interni del collegio cardinalizio e sulla successione stessa.
Malore per il candidato papa favorito. Voce choc a pochi giorni dal conclave, Vaticano costretto a chiarire
La notizia riguardante il cardinale Pietro Parolin ha destato un notevole clamore, poiché Parolin è considerato una figura di primo piano e molto vicina a Papa Francesco. Con 70 anni e una lunga carriera in ambito diplomatico, Parolin è attualmente Segretario di Stato e ha ricoperto un ruolo significativo, inclusa la celebrazione dell’omelia al funerale del Papa. La sua posizione lo rende uno dei candidati più accreditati per il futuro papato.
In seguito alla diffusione di queste informazioni, diversi giornali e canali di informazione hanno ripreso la notizia, amplificando le preoccupazioni sulla salute del cardinale. Le speculazioni hanno spinto la sala stampa vaticana a intervenire, con il direttore Matteo Bruni che ha respinto le voci, affermando che non corrispondono al vero. Questo intervento ha cercato di rassicurare i fedeli e l’opinione pubblica riguardo alla situazione di Parolin, sottolineando che le notizie di un malore sono infondate.
Nel frattempo, continuano i preparativi per il conclave. La Cappella Sistina è attualmente oggetto di allestimenti specifici, con l’arrivo delle stufe destinate alla combustione delle schede di voto. Inoltre, i vigili del fuoco vaticani sono al lavoro per sistemare il comignolo, il quale avrà il compito di segnalare al mondo esterno l’esito delle votazioni attraverso la fumata bianca o nera. Questo segnale rappresenterà un momento cruciale, poiché annuncerà ufficialmente la scelta del nuovo Papa in un contesto di grande attesa e speranza per la comunità cattolica globale.