Nonna Margherita, tutore nominato dal Tribunale: la figlia farà ricorso
Cosa è successo?
Per nonna Margherita un tutore è stato nominato dal Tribunale. La star di Facebook, diventata famosa grazie ai video fatti dalla nipote, ha ricevuto la nomina di una persona che si occuperà di lei e della sua difesa. Mentre la figlia di nonna Margherita ha già annunciato che presenterà formale ricorso. Cosa sta succedendo?
Cinzia Paglini, la figlia della nonnina napoletana di 85 anni, diventata famosa su Facebook nei video realizzati insieme alla nipote, Mariagrazia Imperatrice, non ci sta. La donna è contraria alla decisione del Tribunale di Napoli che con decreto del 16 giugno 2022 le ha notificato la nomina di un amministratore di sostegno provvisorio.
Il pubblico ministero ha deciso di affidarla a un tutore per le sue condizioni psico-fisiche ritenute dagli esperti precarie. E ha parlato anche di condotte maltrattanti che l’85enne avrebbe subito in ambito famigliare. Cinzia Paglini ha detto che ci sono stati degli scontri in famiglia e che non si fermerà qui.
Vogliamo che emerga solo la verità. Amiamo Nonna Margherita. Mariagrazia peraltro non vive in casa con noi. Non è più in Italia da anni.
Queste le parole della donna, assistita da Francesco Cafiero. L’avvocato aggiunge:
Non ci risulta siano state fatte perizie psichiatriche su Nonna Margherita. Per questo valuteremo un reclamo, perché contestiamo che la signora Margherita abbia difficoltà di tipo psichiatrico. Ci sono delle patologie. Ma, malgrado l’età avanzata, ha un suo discernimento.
Nonna Margherita, il tutore nominato dal Tribunale chi è?
Il giudice tutelare ha nominato come amministratore di sostegno provvisorio l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, Luca Trapanese, considerato il soggetto idoneo ad aiutare la donna e a tutelare i suoi interessi.
Sarà lui a gestire patrimonio e finanze della donna. I soldi saranno usati per il suo mantenimento: spese alimentari, mediche, di residenza, di degenza. Dovrà assicurare “una tempestiva assistenza nella gestione della sua persona e del suo patrimonio nelle more della conclusione del giudizio“.