Oggi Giulia Tramontano avrebbe compiuto 30 anni: il messaggio straziante della sorella

Nella giornata di oggi, giovedì 2 maggio, Giulia Tramontano avrebbe compiuto 30 anni. Per questo motivo la sorella con una storia su Instagram ha voluto ricordarla con una sua foto, una frase toccante ed anche la canzone di Irama, Ovunque Sarai.

La ragazza che era incinta del suo primo figlio, al settimo mese, ha perso la vita il 27 maggio scorso, per mano del suo compagno Alessandro Impagnatiello. Quest’ultimo al momento è l’unico imputato al processo per il suo delitto.

Chiara Tramontano, sorella minore della vittima, ha voluto ricordarla con una sua foto al mare ed ha anche voluto scrivere per lei una toccante frase. In una storia sul suo profilo Instragram, ha scritto:

Buon compleanno Giulia, vorrei che il vento ti spettinasse i capelli creando infiniti intrecci che ti portano a noi. Vorrei che tu potessi correre su una distesa di grani bianchi mentre il sole lavora per creare la tua meravigliosa ombra.

Successivamente la ragazza, ha voluto scrivere per lei una parte del testo della canzone dell’artista Irama, Ovunque Sarai. Ha scritto: “Vorrei sentire la tua mano calda poggiarsi sulle mie spalle contratte e spezzate dal dolore, sussurrarmi all’orecchio che hai trovato la mia strada. Vorrei spezzare l’incantesimo che ti ha portato via da noi, soffiando sulle tue trenta candeline, come se potessi soffiare via tutto il male. Vorrei per entrambe, la pace che solo il tempo può portare e l’amore che continua a vivere oltre i confini del tempo. Buon Compleanno.

Il delitto di Giulia Tramontano, commesso da Alessandro Impagnatiello

Giulia Tramontano ha perso la vita lo scorso 27 maggio, per mano del suo compagno Alessandro Impagnatiello. Da quello che è emerso dalle indagini, il barman 30enne ha cercato di avvelenarla per mesi, con la speranza che potesse perdere il bambino che aveva in grembo.

Quel pomeriggio la 29enne incinta ha avuto un incontro importante, con l’altra ragazza che il compagno frequentava da circa un anno. Insieme erano riuscite a far crollare il suo castello di bugie. Però una volta rientrata a casa è avvenuto l’impensabile.

Impagnatiello, forse perché sapeva di non avere più in mano la situazione, ha scelto di mettere fine alla sua vita. Dall’autopsia sarebbe emerso appunto che l’avrebbe colpita alla spalle con circa 37 fendenti.