Omicidio di Laura Ziliani: la terza figlia in silenzio al processo per Mirto Milani e le sorelle

In aula anche la mamma della vittima

Si svolge il processo per l’omicidio di Laura Ziliani, la vigilessa uccisa e il cui corpo è stato trovato l’8 agosto del 2021. Mirto Milani, Silvia Zani e Paola Zani hanno confessato l’assassinio della donna. Mentre la terza figlia, Lucia Zani, insieme alla mamma della vittima, hanno atteso in rigoroso silenzio l’inizio del processo per i tre assassini.

Laura Ziliani e la confessione di Mirto Milani

Hanno deciso di aspettare in silenzio l’inizio del processo la mamma e la terza figlia di Laura Ziliani. L’ex vigilessa di Temù, comune della Val Camonica, in provincia di Brescia, in Lombardia, è stata uccisa l’8 maggio 2021 dalle prime due figlie e dal fidanzato della figlia maggiore, Mirto Milani.

A un anno dall’omicidio, le due figlie di Laura Ziliani e il fidanzato della maggiore hanno confessato di aver pianificato nei minimi dettagli l’omicidio. E di aver ucciso la donna a sangue freddo. Una svolta decisa probabilmente dagli avvocati per poter procedere con rito immediato.

La terza figlia e la nonna sono assistite nel processo dall’avvocato Piergiorgio Vittorini. Le due donne si costituiranno parte civile e chiederanno anche un risarcimento per l’omicidio della donna. La ragazza e la mamma della vittima hanno permesso agli inquirenti di procedere al meglio con le indagini.

L’ordinanza di custodia cautelare, infatti, riporta che Lucia, terza figlia di Laura Ziliani avrebbe raccontato agli agenti dei rapporti tesi tra le altre due sorelle e la mamma. Che ha portato le ragazze e il fidanzato di una di esse ad uccidere l’ex vigilessa.

Laura Ziliani e la confessione di Mirto Milani

Omicidio di Laura Ziliani, la confessione a un anno dalla sua morte

Anche le altre due figlie hanno confessato di aver agito per i rapporti tesi con la donna e i suoi continui rimproveri. Da qui la decisione di ucciderla, anche se chi indaga non è convinto di questo movente.

Laura Ziliani e la confessione di Mirto Milani

Forse i tre assassini hanno agito per questioni economiche e per la sua eredità, uccidendola dopo averla drogata e strozzata a mani nude.