Omicidio Elisa Pomarelli, scarcerato Silvio Perazzi

Da domenica era rinchiuso nel carcere Le Novate di Piacenza, il suo arresto è stato convalidato ma con l'obbligo di dimora.

Omicidio Elisa Pomarelli, è stato scarcerato l’amico ed ex suocero di Massimo Sebastiani. Silvio Perazzi potrà tornare a casa.

È terminato verso 14.00 l’interrogatorio di Silvio Perazzi, l’ex suocero e presunto complice di Massimo Sebastiani.

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Dopo l’interrogatorio di garanzia, è stato convalidato l’arresto ma con obbligo di dimora. Perazzi potrà ritornare a casa, il luogo dove il giorno dell’omicidio di Elisa Pomarelli fu raggiunto dal 45enne dopo averla uccisa.

Da domenica era rinchiuso nel carcere Le Novate di Piacenza, il suo arresto è stato convalidato ma con l’obbligo di dimora. L’uomo può allontanarsi da casa solo con l’autorizzazione del giudice. Silvio Perazzi è accusato di aver aiutato Massimo Sebastiani ad occultare il cadavere di Elisa.

Il 68enne, durante l’interrogatorio ha ripercorso i giorni ed ha respinto tutte le accuse a suo carico. Ha rivelato ai giudici di essere totalmente estraneo ai fatti, che non sapeva che Sebastiani si trovava nella sua casa di Costa di Sariano.

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Perazzi ha rivelato che il giorno della cattura del 45enne, il 7 settembre scorso, ha sentito dei rumori provenire dal solaio e quando si è accorto che si trattava proprio di Massimo Sebastiani, ha chiamato subito i Carabinieri.

Ieri, durante la puntata di Pomeriggio 5 è stata mandata in onda l’intervista all’ex suocero di Massimo Sebastiani. Silvio Perazzi ha usato queste parole per descrivere il suo ex genero: “Sebastiani era uno che voleva sempre dimostrare la sua forza, una volta ha mangiato un bicchiere di vetro pezzetto per pezzetto, lo sbriciolava e lo mangiava”.

Alcuni giorni prima della cattura del 45enne, parlava così Perazzi: “È sempre stato ammirevole con mia figlia, si è sempre comportato benissimo. Ha un cuore grande come la sua potenza”.

Intanto Massimo Sebastiani continua a rimanere in carcere dal 7 settembre, si trova in un’area protetta perché è ritenuto a rischio di atti autolesionistici. L’uomo ha ammesso tutte le sue responsabilità ed in lacrime ha spiegato di aver perso la testa quando Elisa l’ha rifiutato.

L’avvocato Mauro Pontini, il legale di Massimo Sebastiani, ha chiesto la perizia psichiatrica ed ha parlato di ossessione affettiva nei confronti della 28 enne Elisa Pomarelli.