Omicidio Petronilla De Santis: il marito non ha risposto alle domande del Gip
Non ha risposto alle domande del Gip, il marito di Petronilla De Santis è rimasto in silenzio durante il primo interrogatorio in ospedale
Si sono tenuti ieri i funerali di Petronilla De Santis, morta per mano del marito Antonio Carozza, ex agricoltore di 54 anni.
Il Sindaco ha proclamato lutto cittadino, tutti i negozi hanno abbassato le serrande in segno di vicinanza e rispetto per la famiglia. Anche le scuole sono state chiuse.
Più di 40 coltellate, è così che il marito ha spezzato per sempre la vita di Petronilla De Santis. Subito dopo, il 54enne si è gettato dal balcone, nel tentativo di farla finita. Tuttavia, non è riuscito nell’intento ed è stato trasportato in ospedale, dove al momento si trova ricoverato, sotto stretta sorveglianza delle forze dell’ordine.
Il marito di Petronilla De Santis non ha risposto al Gip
È stato sottoposto, nel letto d’ospedale, al primo interrogatorio. Tuttavia, l’uomo ha deciso di non rispondere alle domande del Gip. Il legale ha fatto sapere che il suo assistito si trova al momento in uno stato di choc, che non gli permette di realizzare e raccontare quanto accaduto all’interno della casa di famiglia.
Non appena i medici gli daranno le dimissioni, Antonio Carozza verrà trasferito in una struttura penitenziaria.
Dalle indagini è emerso che il 54enne era disoccupato da diverso tempo e che era in cura presso il centro di salute mentale di Lucera.
Gli abitanti di Carlantino, comune in cui si è consumato il delitto, in provincia di Foggia, sono ancora increduli. Tutti li vedevano come una famiglia felice, erano sposati da anni e avevano 4 figli, di età compresa tra i 12 e i 23 anni.
Il Primo Cittadino si è detto sconvolto, una notizia inaspettata e arrivata come un “fulmine a ciel sereno“. Ecco le sue parole:
Una famiglia riservata, perbene e soprattutto, che mai ci ha fatto pensare che potesse accadere un evento così tragico. Non sono mai giunte segnalazioni ai servizi sociali. La figlia più grande era sotto choc, il fratello piangeva disperato. Sono preoccupato per il più piccolo, che è ancora un bambino. Sono pronto ad aiutarli, prima di tutto offrendo loro un supporto psicologico, perché in casi del genere, oltre alla mamma, si perde anche il papà..