Omicidio Sacchi, l’interrogatorio di Del Grosso: “Non volevo uccidere”

Nuovi interrogatori per l'omicidio di Luca Sacchi, il giovane personal trainer ucciso nella notte del 23 ottobre scorso a Roma.

Nuovi interrogatori per l’ omicidio di Luca Sacchi, il giovane personal trainer ucciso nella notte del 23 ottobre scorso a Roma. Durante l’interrogatorio, Valerio Del Grosso ha rilasciato una dichiarazione spontanea in cui afferma che la sua intenzione non era quella di uccidere il 25enne personal trainer: “Non volevo uccidere, era la prima volta che prendevo un’arma in mano”.

Nessuno dei due ragazzi finiti in carcere per l’omicidio di Luca Sacchi ha risposto alle domande del giudice, solo Del Grosso ha spiegato che le sue intenzioni non erano quelle di sparare, mentre Giovanni Princi si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Durante l’interrogatorio di garanzia condotto oggi nel carcere, Paolo Pirino che è uno dei tre ragazzi accusati della morte di Luca Sacchi, si è avvalso della facoltà di non rispondere così come Marcello De Propris, il 22enne di San Basilio che avrebbe dato la pistola a Del Grosso la sera del 23 ottobre.

Paolo Pirino e Valerio Del Grosso sono stati arrestati il giorno successivo all’assassinio e sono stati accusati di omicidio pluriaggravato, rapina aggravata, detenzione illegale e porto in luogo pubblico di un’ arma comune da sparo.

Anche durante il primo interrogatorio entrambi si sono avvalsi della facoltà di non rispondere ed oggi hanno fatto lo stesso. Solo Del Grosso, spontaneamente, ha dichiarato: “Non volevo uccidere nessuno, è la prima volta che mi trovavo con un’arma in mano”.

Il legale di Giovanni Princi, l’amico di Luca Sacchi che è finito in carcere per aver tentato di comprare la droga la sera del 23 ottobre, ha dichiarato: “Princi è addolorato per la morte del suo amico Luca. Per lui è stata una vicenda dolorosissima. So che anche i genitori di Princi sono sconvolti per quanto accaduto. Il mio assistito è scosso, è alla sua prima esperienza detentiva, potete immaginare come sta. Valuteremo il ricorso al Riesame dopo avere letto tutti gli atti”.

Domani è atteso l’interrogatorio di Anastasiya Kylemnyk, la fidanzata di Luca Sacchi anche lei finita tra gli indagati ma per lei non si sono aperte le porte del carcere, a suo favore ha giocato il fatto che sia incensurata.