Omicidio – suicidio Brescia, chi sono le vittime: emergono solo ora i dettagli sul folle gesto dell’uomo
Tristi novità in merito al caso di omicidio-suicidio che vedono come protagonista Cristian Catalano. Si tratta di premeditazione?
Un’altra brutta pagina di cronaca nera colpisce la nostra penisola. Cristian Catalano ha infatti ucciso la compagna incinta e ha poi deciso di togliersi la vita. Che cosa è scattato nella mente dell’uomo che ha deciso di compiere un gesto così crudele?
Cerchiamo di capire come questo gesto possa essere stato frutto di una premeditazione.
Uccide la compagna in dolce attesa e poi pone fine alla sua vita: la storia di Cristian Catalano
Ogni giorno le pagine di cronaca nera si tingono di brutte storie che appaiono assurde e impronunciabili per via della cattiveria con la quale si presentano. L’ennesimo protagonista di questa brutta storia risponde al nome di Cristian Catalano.
L’uomo in questione ha comunicato ai suoi datori di lavoro di aver bisogno di un periodo di ferie in quanto fortemente stanco. Ha poi deciso di compiere un gesto incredibilmente barbaro, in quanto ha tolto la vita alla sua compagna.
Successivamente l’uomo è stato ritrovato privo di vita presso il suo appartamento sito in una frazione di Brescia. Nessuno si era insospettito a seguito della sua assenza, in quanto aveva chiesto le ferie e si erano da poco concluse le vacanze pasquali.
In base a quanto ricostruito dagli inquirenti, la donna sarebbe venuta a mancare a seguito di alcuni tagli molto profondi presenti lungo i polsi mentre lui sarebbe deceduto a causa di alcune ferite sul collo. L’uomo aveva da poco compiuto 50 anni mentre la donna 45. Pare inoltre che la donna fosse in attesa di un bambino, in quanto sono state rinvenute delle ecografie della stessa all’interno della casa in cui si è verificato lo scempio.
Il gesto di Christian Catalano è frutto di premeditazione?
A scoprire quanto accaduto il vicino di casa, il quale ha lanciato l’allarme a seguito di alcune anomalie rinvenute sul terrazzo di Cristian e della compagna. I carabinieri si sono quindi presentati sul posto e hanno fatto la triste scoperta.
A gettare fango sull’intera faccenda la possibilità che il triste episodio sia frutto di un atto di premeditazione che Catalano aveva preso in considerazione da tempo. Come abbiamo detto prima, l’uomo aveva chiesto qualche giorno di ferie forse proprio con l’intento di organizzare il tutto e agire indisturbato.
Pare inoltre che in casa siano stati ritrovati diversi attrezzi che avrebbero aiutato l’uomo a mettere in atto il suo piano. Ci riferiamo a corde e a lame che Catalano potrebbe aver utilizzato per realizzare il suo obiettivo. Ovviamente le indagini sono ancora in corso, ma ancora una volta la cattiveria umana ha prevalso su tutto il resto.