Ondata di maltempo colpisce la Regione italiana, danni ovunque e famiglia sfollate

Maltempo in Liguria causa esondazioni, frane e traffico bloccato, con famiglie evacuate e infrastrutture danneggiate. Autorità invitano alla prudenza e monitorano la situazione delle acque

Nel corso delle ultime ore, la Liguria è stata colpita da un’ondata di maltempo che ha provocato gravi danni sul territorio. Le forti piogge hanno trasformato strade in fiumi, causando l’esondazione di corsi d’acqua e frane che hanno interrotto le principali vie di comunicazione. Il maltempo ha avuto un impatto devastante su diverse aree della regione, costringendo molte famiglie a evacuare le proprie abitazioni per motivi di sicurezza.

Le conseguenze più gravi si sono registrate nella Val Fontanabuona, dove numerosi torrenti hanno rotto gli argini. In questa zona, le frane hanno reso impraticabili la Strada provinciale 21 a Neirone, la provinciale 23 a Favale di Malvaro e la statale 586, bloccata in corrispondenza della frazione Campori nel comune di Borzonasca. A San Colombano Certenoli, è stato necessario evacuare diverse abitazioni a causa dell’innalzamento repentino del livello dell’acqua.

Emergenza maltempo in Liguria: la situazione

La situazione ha iniziato a deteriorarsi già dal pomeriggio di lunedì, in particolare nel savonese, dove si sono verificati allagamenti e esondazioni in breve tempo. A Quiliano, un torrente, che fino a poco prima era in secca, ha iniziato a tracimare dopo che in un’ora sono caduti 100 millimetri di pioggia. Simili scenari si sono ripetuti anche a Genova Voltri, dove il torrente Leira ha creato forti preoccupazioni tra i residenti, con scantinati allagati e 131 millimetri di pioggia caduti a Mele in un’ora.

Particolare attenzione è rivolta al torrente Acquasanta, che ha già esondato. I vigili del fuoco di Genova hanno riportato che il nubifragio ha causato allagamenti in diverse aree, tra cui Acquasanta e via delle Fabbriche a Voltri, e ha provocato la caduta di alberi e smottamenti, rendendo difficili le operazioni di soccorso. Inoltre, i collegamenti ferroviari hanno subito interruzioni, con la linea tra Genova e Acqui Terme bloccata a seguito dei danni causati dal maltempo.

I disagi si sono estesi anche al traffico aereo, con due voli in arrivo a Genova, provenienti da Londra e Napoli, dirottati su Pisa per motivi di sicurezza. Le forti raffiche di vento e le condizioni meteorologiche avverse non hanno permesso un atterraggio sicuro in città.

In risposta alla situazione critica, il Comune di Genova ha attivato il Centro Operativo Comunale, che ha disposto la chiusura di parchi, ville comunali e cimiteri per il giorno di martedì 2 settembre 2025. A causa delle condizioni meteo avverse, che interessano il Ponente cittadino e la Valpolcevera, sono state chiuse in via precauzionale anche tutte le passerelle pedonali e i ponti sui rii Branega e Leira per rischio di esondazione. La Polizia Locale è stata mobilitata per monitorare continuamente i corsi d’acqua e le zone critiche, in collaborazione con la Protezione civile.

Le autorità hanno lanciato un appello ai cittadini, esortandoli a limitare gli spostamenti non necessari e a mantenere la massima cautela nelle aree più vulnerabili. Questa misura è stata adottata per garantire la sicurezza pubblica e prevenire situazioni di pericolo legate al potenziale straripamento dei corsi d’acqua. Eventuali aggiornamenti verranno comunicati attraverso i canali ufficiali del Comune di Genova. La Liguria si trova nuovamente a fronteggiare la fragilità del suo territorio e gli effetti sempre più intensi del maltempo, con una comunità che si unisce per affrontare questa emergenza.