“ORA È UFFICIALE” Identificata la donna morta a Villa Pamphili, come si chiamava, quanti anni aveva e perché era in Italia

Il caso della donna trovata senza vita a Villa Pamphili il sette giugno ha preso una piega decisiva. Le autorità italiane hanno confermato l’identità della vittima, che è risultata essere Anastasia Trofimova, una giovane di 28 anni originaria di Omsk, in Russia. La Procura di Roma ha comunicato che l’identificazione è stata possibile grazie alla cooperazione tra la FBI e le autorità maltesi. Anastasia era entrata a Malta nel settembre del 2023 utilizzando un passaporto a suo nome. Inoltre, è emerso che presso l’ambasciata statunitense a Malta era in corso la registrazione di una bambina, Andromeda Ford, nata a Malta il 14 giugno 2024. La Procura ha sottolineato che la comparazione delle impronte digitali della vittima con quelle presenti sul passaporto sarà fondamentale per confermare definitivamente l’identità.

Dettagli sull’identificazione della vittima

La Procura di Roma ha reso noto che l’identificazione di Anastasia Trofimova è stata un processo complesso, reso possibile grazie alla sinergia tra diverse agenzie internazionali. Le indagini hanno rivelato che la donna era giunta a Malta nel settembre 2023, un dato che ha facilitato l’indagine. Le autorità maltesi hanno collaborato attivamente con la FBI per ottenere informazioni sul suo soggiorno e sulle sue attività sull’isola. Durante le indagini è emerso che Anastasia stava anche intrattenendo rapporti con altre persone, tra cui Francis Kaufmann, noto con il soprannome di Rexal Ford.

L’importanza delle impronte digitali nella conferma dell’identità è cruciale in questo caso, poiché rappresenta un metodo scientifico di verifica che elimina qualsiasi margine di errore. La Procura ha spiegato che la registrazione della bambina, presumibilmente figlia di Anastasia, è un ulteriore elemento che potrebbe fornire informazioni rilevanti per le indagini. La comparazione delle impronte, attesa con impazienza, sarà determinante per chiarire ulteriormente la situazione e dare risposte ai familiari della vittima.

Le indagini su Francis Kaufmann

Francis Kaufmann, noto anche come Rexal Ford, è una figura centrale nelle indagini riguardanti la morte di Anastasia Trofimova. Secondo quanto emerso, Kaufmann sarebbe arrivato a Malta circa un anno e mezzo prima dell’arrivo della vittima, e i due si sarebbero conosciuti nel settembre 2023. Questo elemento cronologico è di particolare interesse per gli inquirenti, che stanno cercando di ricostruire la dinamica dei rapporti tra i due. Le autorità stanno esaminando i legami sociali e personali di Kaufmann per comprendere meglio il contesto in cui si sono svolti gli eventi che hanno portato alla morte di Anastasia.

Le indagini su Kaufmann sono ancora in fase preliminare, ma la sua posizione potrebbe rivelarsi cruciale. Le autorità stanno cercando di stabilire un collegamento diretto tra Kaufmann e la vittima, nonché eventuali motivi che potrebbero aver portato a conflitti tra i due. La Procura ha dichiarato che ogni informazione è utile per ricostruire il quadro complessivo e per garantire che venga fatta giustizia. Gli inquirenti sono impegnati a raccogliere prove e testimonianze che possano chiarire il ruolo di Kaufmann nella vicenda e le circostanze che hanno portato alla tragica morte di Anastasia Trofimova.