Ora legale 2023: ecco quando vanno spostate le lancette
Vediamo quando sarà il momento di spostare le lancette in avanti e goderci di qualche ora di luce in più.
Siamo nel pieno dell’inverno eppure inizia a intravedersi all’orizzonte l’ingresso della primavera che entrerà ufficialmente il prossimo 21 marzo. Con la primavera anche le giornate inizieranno a diventare più miti ma soprattutto più lunghe donandoci qualche ora di luce in più.
Ma sarà anche il momento del cambio d’orario e del ritorno all’ora legale. Questa è ormai una prassi che si ripete ogni anno, quella di spostare le lancette in avanti per approfittare di qualche ora di luce in più che ci permette di risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica.
Quando avverrà l’ingresso dell’ora legale? come sempre questo passaggio si effettua l’ultima domenica del mese di marzo. Per il 2023 nella notte tra sabato 26 e domenica 27 marzo, le lancette andranno spostate di un’ora in avanti, dalle 2 si dovrà passare direttamente alle 3.
Questo significherà dormire un’ora in meno ma godersi di più luce nel corso della giornata. L’ora legale è spesso la più amata anche perché coincide con la bella stagione. Tutti amano quando il sole tramonta alle 22 di sera. Anche i consumi si riducono con notevoli risparmi in bolletta.
Anche per questo motivo, negli ultimi mesi, era stata avanzata la proposta di mantenere l’ora legale per tutto l’anno, in modo da ridurre i consumi di energia elettrica.
E invece nulla da fare, la commissione Ue ha preferito mantenere la decisione a discrezione di ogni singolo Stato. L’Italia per il momento ha preferito restare con il doppio orario e il passaggio ogni anno da ora legale a solare e viceversa.
A spingere per la cancellazione sono soprattutto i Paesi del Nord Europa, che non hanno particolari benefici dallo spostamento delle lancette. Ma la proposta, sul tavolo della commissione Ue dal 2018, resta ferma sulla scrivania. Per il momento non si cambia.