Oristano: strappa la figlia dalle braccia della mamma e la fa cadere.

PADRE ARRESTATO per aver quasi ucciso sua figlia, appena nata, strappandola da sua madre e facendola cadere. Non era la prima volta che usava la violenza, per soddisfare i suoi "vizi"

L’episodio si è verificato ad Oristano (Sardegna centro-occidentale), circa un mese fa, dove un padre e marito di quarantadue anni, di origine senegalese, è stato arrestato dalle forze dell’ordine con l’accusa di tentato omicidio. L’uomo ha “strappato” dalle braccia di sua moglie, la loro bambina appena nata, da soli 45 giorni. La neonata è caduta a terra e fortunatamente non ha battuto la testa, ma ha riportato solo lievi lesioni.

E’ stata portata al pronto soccorso, dove i medici hanno constatato le sue condizioni di salute. Fortunatamente, non ha riportato alcun danno, ma secondo la diagnosi dei medici, il gesto dell’uomo avrebbe potuto portare alla morte della piccola, bastava che quest’ultima battesse la testa. Da qui la decisione della sentenza: tredici mesi di reclusione, per tentato omicidio. Secondo diverse testimonianze, non era la prima volta che l’uomo manifestava comportamenti violenti, soprattutto verso la moglie, che picchiava spesso. I vicini, in una precedente occasione, avevano anche chiamato la polizia per una lite domestica, che sembrava prendere una piega pericolosa. In un’altra occasione ancora, l’uomo avrebbe rotto, sul volto della donna, una bottiglia di vetro. Era spesso ubriaco, motivo principale della sua rabbia ed ogni litigio, secondo le testimonianze, nasceva dal fatto che la donna si rifiutava di dargli i soldi, che invece lui pretendeva, per bere e per giocare alle slot machine. Il quarantaduenne è anche a rischio di espulsione, poiché non ha tutti i documenti in regola.

Di seguito, potete vedere il video delle dichiarazioni di  Samuele Cabitzosu, dirigente della Squadra mobile di Oristano:

L’uomo si trova attualmente in carcere dove dovrà scontare, come già riportato precedentemente, tredici mesi di reclusione.

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