Orvieto, militare dell’Aeronautica uccide moglie e figlia e poi si toglie la vita

Un vero e proprio dramma si è consumato nella notte, tra mercoledì e giovedì, ad Orvieto. Un uomo,  di sessanta sei anni, che era un impiegato dell’Aeronautica, da ormai molto tempo, mentre era in casa ha tolto la vita alla moglie ed alla figlia e poco dopo, si è sparato.

Una vicenda drammatica, che ha sconvolto l’intera popolazione e soprattutto i familiari delle vittime, che ancora adesso non riescono proprio a capire come sia potuto avvenire. E’ stato sconvolgente per tutti loro.

In base alle prime informazioni che sono state rese note, l’uomo, durante la notte, ha preso la sua pistola di servizio ed ha tolto la vita alla moglie di sessantasette anni ed alla figlia di trentaquattro.

Poco dopo la tragedia, però, ha deciso di togliersi la vita anche lui. A lanciare l’allarme, è stato proprio il fratello del militare, che ha chiamato subito i carabinieri, durante la notte.

Gli agenti sono andati subito nella casa nel centro di Orvieto, su via Roma e la scena che si sono trovati davanti, è stata terribile.

I corpi delle due donne erano in due stanze differenti e quello dell’uomo, era a terra, con l’arma, vicino. Proprio per questo motivo, gli inquirenti hanno pensato ad un omicidio-suicidio. La dinamica però, è ancora da capire.

Secondo alcune informazioni che sono venute fuori, sembrerebbe che il militare, già da diverso tempo, avesse iniziato a soffrire di problemi psichici. Però, per il momento, il motivo del suo gesto, ancora non è chiaro.

La casa della famiglia, è proprio vicino la caserma dei Carabinieri in via Roma, ad Orvieto. Gli agenti delle forze dell’ordine, coordinati dalla Procura di Terni, ora stanno cercando di fare luce su questa vicenda e di capire le dinamiche di quanto accaduto.

Ci saranno ulteriori aggiornamenti su questa vicenda.

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