Padre litiga con i figli e spara: aveva una pistola con silenziatore nella borsa frigo
È successo il 2 agosto a Bari
Il padre prima litiga con i figli, poi spara. Aveva una pistola con silenziatore pronta nella borsa frigo che aveva con sé. Il fatto è avvenuto lo scorso 2 agosto a Bari, ma la notizia è emersa solo ora. Gli agenti hanno fatto scattare le manette ai polsi di un uomo di 51 anni, che avrebbe voluto colpire il figlio primogenito. La sorella è però intervenuta per difenderlo e il proiettile ha raggiunto lei.
L’uomo di 51 anni si è messo a litigare con il figlio di 27 anni, in piazza Farnese, a Bari. La lite del 2 agosto scorso è stata resa nota solamente adesso. A un certo punto il padre ha estratto una pistola con silenziatore dalla borsa frigo.
L’uomo di 51 anni voleva sparare al figlio primogenito. Ma ha finito per colpire la figlia di 21 anni, che aveva deciso di prendere le parti del fratello intervenendo. Il padre dei due ragazzi, un pregiudicato già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato.
Secondo quanto riportato dagli agenti della squadra mobile e dalla Procura, che ha coordinato le indagini, la lite e la sparatoria hanno avuto “origine da un contesto familiare difficile caratterizzato da continui maltrattamenti e violenze da parte del presunto responsabile del gesto” verso i famigliari.
La figlia di 21 anni ha riportato una ferita al ginocchio e i medici l’hanno già sottoposta a un intervento. Grazie ai testimoni presenti, gli agenti hanno potuto identificare il colpevole. E hanno fatto scattare le manette ai suoi polsi.
Padre litiga con i figli e spara colpendo la secondogenita, ma il bersaglio era il primogenito di 27 anni
Prima degli spari, padre e figlio hanno litigato in piazza. Dopo l’animata discussione, il 51enne avrebbe lasciato lì i figli per andare a prendere la pistola e regolare i conti con il ragazzo di 27 anni.
La figlia di 21 anni, presente in quel momento, si sarebbe messa tra il padre e il fratello. E il proiettile l’ha colpita. Per fortuna senza conseguenze più gravi per la sua vita.