Pagamento con bancomat, si cambia: ecco la novità voluta da Giorgia Meloni
Novità in arrivo per i pagamenti con carta che al di sotto di una certa soglia possono anche essere rifiutati.
Nella legge di Bilancio che il governo ha appena inviato a Bruxelles per l’approvazione, tra i tanti punti, ne troviamo anche uno sui pagamenti con carta.
In tal senso sono attese interessanti novità. Gi si sa che il tetto al pagamento in contanti è stato alzato a 5mila euro. Nei mesi scorsi era stata avviata una stretta anche nei confronti degli esercenti che non accettavano pagamenti digitali.
L’esecutivo aveva inserito l’obbligo per tutti gli esercenti di dotarsi di un dispositivo pos per accettare il pagamento con carta, di qualsiasi importo, pena il pagamento di una multa.
In pratica un cliente che si vedeva rifiutare il pagamento con carta, poteva denunciare il gestore per la mancanza del pos o per il suo malfunzionamento costringendolo di fatto a pagare una sanzione.
Il nuovo esecutivo Meloni all’interno della nuova legge di Bilancio ha inserito una deroga a quest’obbligo. Una deroga entro un certo importo. In pratica si è deciso che al di sotto dei 30 euro gli esercenti non saranno più multati per la mancata accettazione del pagamento con carta e di fatto possono anche rifiutarsi di accettare questa forma.
“I commercianti non saranno obbligati ad accettare pagamenti con carte di credito e bancomat sotto i 30 euro e le multe verranno sospese” – questo quanto scrive Il Giornale. Insomma un vero passo indietro dopo la stretta dei mesi scorsi che aveva costretto tutti gli esercenti a dotarsi di pos. Una scelta spesso malvista soprattutto per le transazioni che finiscono per pagare su ogni movimento. Per questo in diverse occasioni alcuni clienti avevano segnalato l’inserimento di un sovrapprezzo sullo scontrino in caso di pagamento con carta.
Presto per importi inferiori a 30 euro questo non sarà più un problema per i gestori degli esercizi commerciali visto che potranno dire di accettare il pagamento solo in contanti.