Paolo Florio perde la vita in mare a Torvaianica di fronte al figlio di 10 anni

L'assistente alla balneazione lo ha raggiunto, troppo tardi

Non c’è stato niente da fare per l’uomo di 47 anni, deceduto in spiaggia di fronte agli occhi increduli del figlio di soli 10 anni. Paolo Florio perde la vita in mare a Torvaianica, una frazione, nota località balneare, del Comune di Pomezia, nel Lazio. Un’assistente alla balneazione ha presto raggiunto l’uomo, che aveva difficoltà a tornare a riva per colpa della corrente. Ma per lui era troppo tardi.

Paolo Florio perde la vita in mare a Torvaianica

Paolo Florio aveva 47 anni e ha perso la vita mentre faceva il bagno. Lunedì 3 luglio 2023 l’uomo si trovava in località Campo Ascolano, sul lungomare all’altezza di via Brema. Era in acqua insieme al figlio di 10 anni quando ha iniziato ad avere difficoltà per la forte corrente del mare.

Il 47enne, che viveva a Gallicano, nel Lazio, stava trascorrendo una giornata al mare con la sua famiglia. Quello che doveva essere un giorno lieto e di spensieratezza, si è trasformato in un lutto troppo grande da affrontare per i famigliari e, in particolare, per il figlio di 10 anni.

La famiglia si trovava nella spiaggia libera. Padre e figlio stavano facendo il bagno. La madre, che era rimasta a riva, si è subito accorta che la coppia era in difficoltà, per la corrente che li stava trascinando via.

Un’assistente alla balneazione è prontamente intervenuta per aiutarli, raggiungendo in poco tempo padre e figlio. Il bambino di 10 anni si è aggrappato alla sua schiena. L’assistente ha poi recuperato anche il padre, che era finito sott’acqua, riportando entrambi a riva.

spiaggia libera

Paolo Florio perde la vita in mare a Torvaianica: per lui non c’era già più niente da fare

La collega dell’assistente alla balneazione aveva già chiamato il 112, con richiesta di intervento urgente, e la Guardia Costiera. Hanno provato a rianimare l’uomo di 47 anni, con un massaggio cardiocircolatorio e usando anche il defibrillatore.

Purtroppo, però, per l’uomo non c’era niente da fare. Anche il personale sanitario del G.B Grassi di Ostia giunto sul posto ha provato a soccorrere l’uomo, ma senza riuscirci. Potrebbe aver avuto un malore in acqua.