Papa Francesco, l’ultimo bollettino medico fa sperare: come sta il Pontefice 

Il Papa mostra segni di miglioramento dopo il ricovero, con una lieve insufficienza renale risolta e un'evoluzione normale dell'infezione polmonare, continuando comunque le terapie

Il Santo Padre, Papa Francesco, sta mostrando segni di miglioramento dopo il ricovero presso il Policlinico Gemelli di Roma. A distanza di quasi due settimane dall’inizio delle cure, le ultime notizie indicano che il pontefice ha trascorso una notte tranquilla e attualmente si trova in fase di riposo.

Le condizioni di salute del Papa

Il bollettino medico, giunto al tredicesimo giorno di degenza al Gemelli, rivela che Papa Francesco presenta un “ulteriore lieve miglioramento”. Nello specifico, è stata comunicata la risoluzione della lieve insufficienza renale osservata nei giorni precedenti. Inoltre, la tomografia computerizzata al torace ha mostrato una “normale evoluzione” dell’infezione polmonare inizialmente diagnosticata. Nonostante questi progressi, la prognosi rimane riservata. Bergoglio continua a ricevere ossigeno a flussi elevati e a seguire un programma di fisioterapia respiratoria. È importante notare che, a differenza dei giorni scorsi, il Papa non ha più manifestato crisi respiratorie asmatiformi, segno di un miglioramento nella gestione della sua condizione respiratoria.

Nel pomeriggio di ieri, Francesco ha anche ripreso parte delle sue attività, lavorando seduto in poltrona, il che dimostra un aumento della sua energia e capacità di interazione. Questo potrebbe indicare un graduale ritorno alle sue normali funzioni, sebbene la prudenza rimanga fondamentale in questo periodo di recupero.

Attività e supporto durante il ricovero

Durante il ricovero, il Papa ha ricevuto un costante supporto medico e assistenza da parte del personale sanitario del Policlinico Gemelli. Le visite e le comunicazioni con i suoi collaboratori e membri della Chiesa sono state regolari, consentendo a Bergoglio di rimanere in contatto con le questioni ecclesiastiche e con i fedeli. La sua capacità di lavorare, anche in una posizione seduta, è un segno positivo e rappresenta un passo importante verso la ripresa completa.

La comunità cattolica e i fedeli di tutto il mondo continuano a seguire con attenzione gli aggiornamenti riguardanti la salute del Papa. Le preghiere e i messaggi di sostegno si stanno moltiplicando, dimostrando l’affetto e la solidarietà verso il pontefice in questo momento delicato. La speranza è che, con il proseguire delle cure e il miglioramento delle sue condizioni, Papa Francesco possa tornare presto alle sue attività quotidiane e al servizio della Chiesa.