Papa Leone XIV, quanto guadagna al mese il Pontefice: la cifra dello stipendio
Papa Leone XIV celebra la sua prima messa nella Cappella Sistina, segnando l'inizio del suo pontificato e promettendo continuità con il predecessore Francesco attraverso un ministero sobrio e pastorale
Questa mattina, 9 maggio, Papa Leone XIV ha tenuto la sua prima celebrazione eucaristica da pontefice nella Cappella Sistina, in presenza del Collegio cardinalizio. Questo evento ha rappresentato un momento di grande significato, segnando l’inizio ufficiale del suo ministero petrino. La messa è avvenuta a poche ore dalla fumata bianca che ha annunciato l’elezione del nuovo successore di Pietro, un evento che ha chiuso un conclave durato meno di due giorni e ha evidenziato la scelta unanime dei cardinali per un leader capace di continuare il percorso intrapreso da Papa Francesco.

La figura di Leone XIV, il cardinale Robert Francis Prevost, è caratterizzata da un’ampia esperienza pastorale e una visione globale. Nato a Chicago il 14 settembre 1955, Prevost ha svolto un ruolo significativo come missionario in Perù e in seguito come guida dell’Ordine degli Agostiniani. La sua nomina da parte di Papa Francesco come prefetto del Dicastero per i vescovi e presidente della Pontificia commissione per l’America Latina ha segnato un passo importante all’interno della Chiesa. Con la sua elezione al soglio pontificio, per la prima volta un nordamericano assume questo ruolo, un elemento che sottolinea l’universalità della Chiesa e una direzione in continuità con il pontificato precedente.
Leone XIV, il pontefice dormirà nel Palazzo Apostolico?
Il nome scelto, Leone XIV, richiama alla mente figure di pontefici forti, ma i suoi primi gesti e la sua postura indicano un chiaro intento di rimanere fedele allo stile sobrio e pastorale di Papa Francesco. Le dichiarazioni sulla pace pronunciate durante la celebrazione inaugurale hanno impostato un messaggio chiaro, diretto e orientato all’incontro e alla misericordia. Questi segnali fanno presagire una certa continuità, anche in termini pratici, con il suo predecessore, compresa una gestione accorta delle risorse personali.
Un tema di discussione che sta emergendo in queste ore riguarda il compenso del nuovo pontefice. Sebbene non ci siano informazioni ufficiali sui salari previsti per Papa Leone XIV, è possibile effettuare delle stime basandosi sulle cifre percepite da Papa Francesco. Jorge Mario Bergoglio riceveva infatti circa 2.500 euro al mese, una cifra notevolmente inferiore rispetto agli stipendi di altri pontefici del passato. Questa scelta rifletteva la sua decisione di rinunciare all’appartamento papale nel Palazzo Apostolico, optando per una vita più sobria nella Casa di Santa Marta.
Nel 2021, a seguito della crisi causata dalla pandemia di Covid-19, Papa Francesco aveva deciso di ridurre del 10% gli stipendi dei membri della Curia Romana, i cui compensi variavano tra i 4.000 e i 5.500 euro mensili. Questa misura si inseriva in un più ampio piano di contenimento delle spese vaticane, accolta come un esempio di rigore e responsabilità. In questo contesto, sarà interessante osservare se Leone XIV deciderà di mantenere una linea di sobrietà simile, confermando così non solo una continuità pastorale, ma anche economica e simbolica. La sua gestione delle risorse e il suo approccio all’ufficio papale saranno monitorati con attenzione, in un periodo in cui la Chiesa affronta sfide significative a livello globale.