Parma: ragazzo di 22 anni schiacciato e ucciso da un macchinario a lavoro
La tragedia è avvenuta a Lesignano De' Bagni, nel parmense: la vittima è un ragazzo di 22 anni originario dello Sri Lanka
Ieri, martedì 16 novembre, è capitata l’ennesima tragedia che ha visto morire un operaio sul posto di lavoro. La vittima è un ragazzo di 22 anni originario dello Sri Lanka che, mentre stava svolgendo il suo regolare turno in un’azienda alimentare di Lesignano Bagni, nel parmense, è stato schiacciato e ucciso da un macchinario. Aperta un’indagine da parte dei Carabinieri e della Procura.
Continua il periodo nero per quanto riguarda le morti sul posto di lavoro. Quest’anno, dal primo gennaio al 10 ottobre, giornata nazionale per le vittime sul posto di lavoro, le vittime di incidenti sul luogo lavorativo sono state 772. Si parla di più di tre morti al giorno.
In molti hanno ancora chiara nella memoria la drammatica vicenda che ha colpito Luana D’Orazio. La giovane operaia di 21 anni, impiegata in una ditta tessile di Montemurlo, nel pratese, lo scorso 3 maggio è stata risucchiata, schiacciata ed uccisa da un orditoio.
La Procura di Pistoia, in quel caso, ha aperto un’indagine per omicidio con l’intento di fare chiarezza su eventuali responsabilità di terze persone. Indagini che hanno portato gli inquirenti a scoprire delle manomissioni che erano state effettuate sul macchinario incriminato.
Stesso tragico destino per il ragazzo di 22 anni di Parma
L’incidente di Luana ha molti, troppi elementi in comune con quello capitato ieri al ragazzo di 22 anni di Parma.
Originario dello Sri Lanka, il giovane era assunto regolarmente alla Real Italy Food, un salumificio del Gruppo Simonini di Modena. Stando a quanto emerso, il ragazzo stava montando un macchinario all’interno dell’azienda di Lesignano De’ Bagni, quando lo stesso si è inceppato e lo ha schiacciato.
Immediato l’intervento dei soccorritori del 118 sul posto. Che però non hanno potuto far altro che constatare il decesso del giovane, avvenuto a quanto pare sul colpo.
Sul posto sono poi arrivati sia i Carabinieri di Lesignano, sia gli operatori della medicina del lavoro dell’Azienda Usl di Parma. Loro ora dovranno ricostruire la dinamica e le cause dell’incidente.
Anche in questo caso, ciò che preme di più è scoprire se quanto accaduto poteva essere evitato in qualche modo. E se ci siano responsabilità da parte di qualcuno. Seguiranno aggiornamenti su questa drammatica vicenda.