Paura in cielo, aereo prende fuoco subito dopo l’atterraggio, disagi e voli sospesi
Un incendio colpisce la coda di un Airbus A321 all'aeroporto Indira Gandhi dopo l'atterraggio, senza feriti. La compagnia, già al centro di polemiche, avvia un'indagine sull'incidente
Un nuovo episodio che desta preoccupazione ha colpito il settore dell’aviazione civile. Un volo commerciale ha affrontato una situazione di emergenza che avrebbe potuto trasformarsi in una tragedia, ma per fortuna non sono stati segnalati feriti né vittime. Un incendio si è sviluppato nella parte posteriore di un aereo poco dopo l’atterraggio, mentre i passeggeri stavano scendendo. Le immagini condivise sui social media mostrano fumi densi e fiamme visibili nella coda del velivolo, accrescendo le preoccupazioni riguardo alla sicurezza a bordo.

Le indagini preliminari indicano che l’incendio abbia avuto origine da un componente tecnico del velivolo, precisamente da un’unità ausiliaria utilizzata per fornire energia elettrica ai sistemi di bordo. Questo generatore, generalmente collocato nella parte posteriore degli aerei, è progettato per avviare i motori principali e mantenere in funzione gli impianti elettrici quando l’aeromobile è fermo. Da questo punto sarebbe scaturita la scintilla che ha dato origine all’incendio, mentre i passeggeri si preparavano a lasciare la cabina dopo un volo internazionale.
Incidenti aerei, momento maledetto
L’incidente si è verificato presso l’aeroporto Internazionale Indira Gandhi, dove il volo AI-315, proveniente da Hong Kong, aveva appena completato l’atterraggio. Le operazioni di traffico aereo sono state interrotte per alcuni istanti, e la pista in cui si trovava l’aereo è stata dichiarata inaccessibile. La compagnia aerea coinvolta è la stessa che ha recentemente affrontato una delle più gravi tragedie aeree dell’anno, con oltre 260 vittime a seguito di un incidente avvenuto ad Ahmedabad il 12 giugno. In quell’occasione, un Boeing 787-8 in partenza per Londra era precipitato poco dopo il decollo, impattando un complesso residenziale e lasciando in vita solo un passeggero, un uomo seduto al posto 11A.
Questa volta, l’aereo coinvolto è un Airbus A321, che secondo le dichiarazioni della compagnia ha subito “alcuni danni” non tali da compromettere la sicurezza dei passeggeri. L’aeromobile è stato messo a terra per ulteriori accertamenti tecnici, e le autorità competenti sono state informate dell’accaduto. La compagnia ha descritto l’origine del guasto come una “unità di alimentazione secondaria”. È stata avviata anche un’indagine per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente e le eventuali responsabilità.
La compagnia aerea, già oggetto di attenzione per una serie preoccupante di malfunzionamenti, si trova nuovamente sotto i riflettori. Solo il giorno precedente, infatti, altri due voli hanno mostrato problemi: uno in arrivo da Goa ha subito un guasto tecnico non specificato all’aeroporto di Indore, mentre un altro volo ha perso il controllo uscendo di pista a Mumbai a causa delle forti piogge. Questa sequenza di disservizi solleva interrogativi sulla capacità tecnica e organizzativa di un vettore già colpito da lutti e controversie.