Pavel Petronel Tanase lascia moglie e due figli ma ora la famiglia, oltre alla morte del padre, deve affrontare un’altra difficoltà
Tra le vittime di Suviana anche l'operaio Pavel Petronel Tavase. Il suo conto corrente è stato bloccato.
Una famiglia distrutta dal dolore quella dell’operaio Pavel Petronel Tanase, uomo venuto a mancare nella strage di Suviana. L’uomo lascia la moglie Silvana e due figli, i quali sono stati colpiti da un’ulteriore batosta. Che cosa è successo?
Pare proprio che il conto corrente dell’operaio sia stato bloccato a seguito della sua morte. Approfondiamo meglio questo discorso.
Strage di Suviana: fra le vittime anche Pavel Petronel Tanase
La strage di Suviana continua a mietere vittime in quanto, giorno dopo giorno, vengono ritrovati coloro che in un primo momento sono stati dati per dispersi. Tra le vittime di questo disastro, che come ricordiamo ha visto l’esplosione di una nota centrale idroelettrica di Bologna, compare anche il 45enne Pavel Petronel Tanase.
Al momento, quindi, cinque persone hanno perso la vita mentre altre due non sono ancora state ritrovate dai soccorritori. Ovviamente la famiglia dell’operaio ha appreso con grande dolore la notizia della sua dipartita. Pavel lascia infatti una moglie e due figli adolescenti.
L’uomo, di origine romena così come la moglie, risiedeva in Italia da circa 24 anni e nel 2018 avevano entrambi ottenuto la cittadinanza italiana. Si sono poi stabiliti a Settimo Torinese dove hanno dato origine alla loro famiglia, dando alla luce due gemelli che oggi hanno 14 anni.
Nuova beffa per la famiglia di Pavel: il suo conto corrente è stato bloccato
La famiglia dell’operaio deceduto sta attraversando un momento di dolore che sicuramente non riuscirà più a scordare per il resto della vita. Le brutte notizie però non arrivano mai da sole, in quanto la moglie Laura ha appreso che il conto corrente del marito è stato temporaneamente bloccato.
La famiglia di Pavel non potrà quindi accedere al conto fino a quando la magistratura e le autorità non lo sbloccheranno. Proprio per questo la comunità rumena, ma anche i cittadini di Settimo Torinese stanno cercando di raccogliere dei fondi da devolvere a questo nucleo familiare in questo triste momento.
Per quanto riguarda la spesa necessaria per organizzare il funerale dell’operaio sarà proprio il Comune della città torinese a provvedere. Al momento non si sa ancora la data del funerale, ma la Procura di Bologna ha deciso di aprire un fascicolo al fine di indagare al meglio sull’intera tragedia.