Persone che non smettono di aiutare i bisognosi
"Nonostante la quarantena il nonno era lì per strada, mi sono avvicinato e ho capito cosa stesse facendo, non pensavo che il mio gesto lo avrebbe fatto piangere"
La pandemia ha messo in ginocchio molte persone nel mondo. Per evitare il contagio, in quasi tutti i paesi è stata introdotta la quarantena, mettendo alla prova l’economia di molte famiglie. Ma anche durante le crisi più grandi vi sono persone che non smettono di aiutare i più i bisognosi.
Nonostante il divieto di uscire di casa, ci sono persone che sono costrette a farlo per poter portare un po’ di cibo a casa, questo è il caso di un anziano signore di nome Simon, che nonostante il pericolo, ogni giorno era costretto ad uscire per strada per cercare di vendere la sua merce.
Un giorno però, nonostante le difficoltà, il suo cammino si incrociò con quello di un giovane di buon cuore di nome Sergio.
Noi diciamo sempre che sono le piccole azioni a fare la differenza ed è veramente così. Il giovane si avvicinò al signore e si offrì di comprare tutti i dolcetti che l’uomo possedeva.
L’anziano non riusciva a contenere la gioia, la merce valeva solo 11 dollari ma per l’uomo questo era sufficiente per poter portare del cibo a casa. Il ragazzo però ha deciso di lasciargli la merce, prendendosi solo un pacco di biscotti.
Inoltre ha promesso all’anziano signore che ci avrebbe pensato lui ad aiutarlo, infatti nei giorni successivi, Sergio ha continuato a portargli buste di cibo.
È nata una bella amicizia, ed è proprio di questi gesti che abbiamo bisogno per avere un po’ di speranza in questo periodo così duro per l’umanità.
Sergio ci dimostra che è sempre il momento giusto per essere buoni con il nostro prossimo, soprattutto quando sembra che tutto vada per il verso sbagliato.
Ci auguriamo che questo piccolo grande gesto possa essere di ispirazione per molte altre persone, solo così possiamo definirci umani e solo così possiamo aiutarci ad andare avanti l’un l’altro.