Pesaro, parroco positivo al coronavirus dopo aver benedetto le case

Pesaro, un parroco è risultato positivo al coronavirus dopo aver benedetto le case in vista della Pasqua. È panico in tutta la città.

A Pesaro un parroco è risultato positivo al coronavirus dopo aver benedetto le case in vista della Pasqua.

Sono tante le famiglie che hanno incontrato il sacerdote e ora sono preoccupate per la propria salute.

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Il parroco positivo al coronavirus si chiama Orlando Bartolucci ed ha 76 anni, è lo storico prete della parrocchia Santa Maria Assunta di Montecchio di Vallefoglia, in provincia di Pesaro.

Un suo collaboratore ha riferito che l’anziano prete è risultato positivo al coronavirus dopo aver benedetto le case ed è arrivata anche la conferma della Curia.

Sì, mercoledì siamo stati informati che don Orlando è risultato positivo al Coronavirus. Ce lo ha riferito un suo collaboratore“.

Il rischio è che ora si potrebbe avere un effetto domino. Pochi giorni fa il prete ha compiuto 76 anni e nei giorni scorsi aveva benedetto le case dei fedeli in previsione della Santa Pasqua.

Lo scorso 26 febbraio erano state sospese le benedizioni Pasquali fino al 4 marzo su disposizione dei Vescovi delle Marche ed il 2 marzo, in seguito all’ordinanza del Presidente del Consiglio, erano state riaperte tenendo conto delle misure di sicurezza previste dall’ordinanza fino all’8 marzo.

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Il 9 marzo i Vescovi della metropolia attraverso un comunicato, hanno di nuovo sospeso le benedizioni Pasquali. Tra il 3 e l’8 marzo Don Orlando aveva ripreso a benedire le case dei fedeli, quando il virus molto probabilmente si stava già manifestando. Un fedele ha dichiarato:

A casa dei miei genitori è passato 8 giorni fa. Aveva una brutta tosse e mia nonna gli ha detto: Don, cosa ci fa qui? Non è il caso di farsi vedere da un dottore?“.

Anche se la situazione è molto seria, è importante non farsi prendere dal panico. Il medico di base di Montecchio, la dottoressa Oriana Cordella, attraverso in post su Facebook, ha dichiarato:

Chi è entrato in contatto con don Orlando (non solo durante le benedizioni, ndr) deve rimanere isolamento domiciliare per 14 giorni dall’ultimo contatto. Chiamare solo se vi sono sintomi gravi o febbre”.

Attualmente, le condizioni di salute di don Orlando, risultano essere buone. Tutta la comunità sta pregando per lui.

L’amministrazione di Vallefoglia, intanto, ieri ha ribadito il divieto di passeggiare o fare sport all’aperto: “Si esortano i ragazzi a non frequentare i parchi i giardini e le piazze ed ai genitori di vigilare affinché gli stessi rispettino le nuove disposizioni“.