Porto Sant’Elpidio, 30enne trovato morto per strada

È giallo a Porto Sant'Elpidio, un 30enne romeno è stato trovato morto per strada questa mattina all'alba con profondi segni d'arma da taglio sulla schiena.

È giallo a Porto Sant’Elpidio, un 30enne romeno è stato trovato morto per strada con profondi segni d’arma da taglio sulla schiena.

L’allarme è stato lanciato all’alba da un passante il quale ha trovato il corpo del 30enne nelle campagne di via Pescolla a Porto Sant’Elpidio.

Mihaita-Radu

I carabinieri, intervenuti immediatamente sul posto, hanno sospettato sin da subito che si tratterebbe di omicidio. Il corpo del 30enne infatti presenta numerose ferite da taglio alle spalle.

Sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118 e i militari dell’Arma, i soccorritori hanno provato a rianimare la vittima ma purtroppo era già deceduta.

Si indaga sulle cause di questo strano episodio. L’uomo viveva in città e si pensa che sia stato ucciso altrove e poi in seguito trasportato e abbandonato in via Pescolla. Sono al vaglio degli inquirenti i filmati delle videocamere di sorveglianza pubbliche e private, con la speranza che possano fornire ulteriori dettagli su quanto accaduto.

La vittima di si chiamava Mihaita Radu, aveva 31 anni ed era di origini romene, da tempo risiedeva a Porto Sant’Elpidio. In questo periodo il giovane stava collaborando con la Croce Verde locale.

Il corpo del 30enne riportava diverse ferite da arma da taglio, delle coltellate alle spalle. Questa mattina un passante ha individuato il corpo a pochi metri di distanza dall’ asfalto dove vicino vi era persino una vistosa chiazza di sangue.

Quando i sanitari del 118 hanno raggiunto il luogo, per il ragazzo non c’è stato più nulla da fare. I carabinieri non escludono che possa essere stato ucciso altrove e poi il suo corpo abbandonato in via Pescolla.

Dopo aver sequestrato tutti i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, i carabinieri hanno fatto scattare anche una massiccia caccia agli assassini. Sono state effettuate varie perlustrazione intorno all’area dove è stata ritrovata la vittima con un perimetro di diversi chilometri. Le ricerche sono state estese anche nelle province limitrofe.