“Presto tornerà libero, ho paura di morire”. Lo sfogo di Caterina Stellato
Ha rischiato di morire nel 2020, dopo le botte del suo ex. Oggi Caterina Stellato confessa di temere il giorno che uscirà di prigione
Caterina Stellato è una madre di 43 anni che ha voluto esprimere pubblicamente le sue perplessità sulla condanna al suo ex e la sua paura perché presto tornerà libero.
Nel 2020, Caterina Stellato ha rischiato la vita, il suo ex l’ha picchiata fino quasi ad ucciderla. L’aveva denunciato ed era scappata. Antimo Carrera è stato arrestato e condannato a sei anni e sei mesi. Presto però tornerà libero e questa madre ha espresso la sua preoccupazione in un’intervista con il Corriere.
Presto uscirà di galera e ho paura di morire. Mi aveva picchiato fino alle sei del mattino. Mi sono alzata, gli ho portato il caffè, ho finto che fosse un giorno come un altro. Mi sono vestita per andare al lavoro e ho dato un bacio ai bambini, sono uscita da quella casa per non tornare mai più.
Caterina ha raccontato che quel giorno, per salvarsi la vita, era scappata lasciando in casa con i lui i tre figli. Una scelta difficile ma che in quel momento per lei era quella più giusta.
Lasciare lì i piccoli è stato come strapparmi il cuore, ma per salvare loro dovevo prima salvarmi io. E lui a loro non aveva fatto del male. Spero non venga a cercarmi ma temo il contrario. Mi sembra di vederlo in ogni angolo, mi volto per accertarmi che non ci sia. Non ci vorrà molto prima che esca, è stato condannato a sei anni e mezzo solo per maltrattamenti e stalking. Non l’hanno mai accusato di tentato omicidio ma nel video si vede bene quant’era furioso. Non aveva più né me né i suoi figli. Era sconfitto, un demonio. Se mi avesse raggiunta mi avrebbe sicuramente uccisa.
Caterina Stellato vuole solo vivere al sicuro con i suoi figli
Caterina vuole solo vivere la sua vita con i suoi amati figli e non vuole più fuggire. Ha paura, ma affronterà l’uomo qualora dovesse presentarsi davanti a lei una volta uscito dalla prigione. Aveva conosciuto quell’uomo quando aveva solo 15 anni. All’inizio una storia d’amore bellissima, poi i primi schiaffi, i calci, i capelli strappati e gli insulti. 25 anni di infelicità. Tutto cambiò il 21 novembre del 2020. Picchiata fino alle sei del mattino, la donna decise di fuggire via. Riuscì a rivedere i suoi bambini solo 40 giorni dopo, quando il giudice decise di riaffidarglieli.
La donna vive in una casa lontano, nascosta da tutti. Ma ha paura perché sa che nelle carte giudiziarie in mano alla famiglia di lui, è riportato il suo comune di residenza. Per questo ha paura che lui possa trovarla.