Ragazza di 15 anni si getta dal balcone e muore: il papà sotto accusa
È morta dopo 3 giorni di agonia, la ragazza di 15 anni che si era gettata dal balcone ad Ancona: il papà è ora sotto indagine
Una ragazza di 15 anni è morta all’ospedale di Ancona, dopo 3 giorni di agonia. Si era gettata dal terzo piano della sua abitazione, i medici hanno fatto il possibile per salvarle la vita. Purtroppo la giovane non ce l’ha fatta.
Il papà della ragazza di 15 anni, originario del Bangladesh, è al momento accusato di istigazione al suicidio. L’allarme è stato lanciato da un passante, che in quel momento si è trovato a percorre via Capodistria ad Ancona ed ha visto l’intera scena. All’interno dell’abitazione di famiglia c’erano la mamma della giovane e i suoi fratelli. Subito gli operatori sanitari hanno raggiunto il posto, ma le condizioni della 15enne era già troppo gravi. Aveva riportato un trauma cranico. Dopo 3 giorni di agonia, tra le mura della struttura sanitaria, ha esalato l’ultimo respiro. Ora tutti gli occhi investigativi sono puntati sul suo papà.
Le indagini vogliono far luce sulla situazione della famiglia e sulle paure della 15enne, che pochi giorni prima si era recata dal ginecologo, mostrandosi piuttosto turbata. Il padre, al momento del gesto estremo, non era a casa. Il pm ha disposto l’autopsia, necessaria per capire l’esatta causa del decesso e per evidenziare eventuali gravidanze non desiderate. Gli investigatori non escludono nessuna ipotesi e vogliono far luce sulla verità anche grazie al diario della giovane, rinvenuto nella sua camera e al suo smartphone. Due oggetti che potrebbero contenere informazioni indispensabili.
Nonostante i sospetti degli agenti, il fratello della ragazza di 15 anni ha rivelato che la sua famiglia le avrebbe sempre permesso di uscire e fare ciò che voleva, senza rigide regole.
I vicini hanno invece raccontato di continue liti in casa e la stessa vittima aveva rivelato ad una sua insegnante della sua preoccupazione per un matrimonio combinato che l’attendeva nel suo paese.
Saranno solo le indagini a far luce sul motivo che ha portato una ragazzina di soli 15 anni a compiere un gesto estremo.