Roberto Lo Coco, il marito di Giulia Lazzari e il post presagio sul suo profilo

Roberto Lo Coco, marito di Giulia Lazzari ha condiviso un post presagio sul suo profilo mesi prima del tentativo di strangolamento; ecco cosa asseriva il post

Roberto Lo Coco, il marito di Giulia Lazzari, la donna finita in coma lo scorso 8 ottobre in seguito al suo tentativo di strangolamento, aveva condiviso sul suo profilo Instagram circa 3 mesi fa un post presagio. La donna, purtroppo, si è spenta dopo 9 giorni di agonia.

Roberto Lo Coco, 28 anni, disoccupato e tossicodipendente, non riusciva ad accettare il fatto di essere stato lasciato da Giulia Lazzari, 23 anni, cameriera e madre di una bimba di 4 anni. Lei era quella che lavorava e portava i soldi nella famiglia e si era stufata di essere sfruttata da lui, scegliendo di lasciarlo. Tre mesi prima, il 29 di luglio, Roberto Lo Coco aveva condiviso sul suo profilo Instagram un post della pagina goliardica “Il ragazzo psicopatico”. Il post è uno screen di una conversazione su Whatsapp di sue fidanzati in cui l’uomo, geloso della sua ragazza, le chiede di coprirsi e di imbruttirsi. Ecco il post il questione:

post

Il post che è stato poi cancellato, diceva così:

“Non truccarti, fatti brutta, non aggiustarti i capelli, non salutare nessuno maschio. Se quando esci dal supermercato qualcuno dice ‘arrivederci’ tu fa finta di non sentire perché non puoi rispondere a un maschio. Mettiti una felpa lunga e larga e un pantalone largo così non si vedranno le forme del tuo corpo”.

post

 

Poi concludeva con una minaccia:

“Perché se ti fai bella, ti guardano tutti, invece così no e io risparmio 30 anni di galera per omicidio”.

Un post agghiaiante che, anche se era stato postato su una pagina satirica 4 anni fa, fa paura.

Screen Psicopatici #26 Quanti anni mi dai? L'ergastolo.

Posted by Il Ragazzo Psicopatico on Monday, April 18, 2016

E fa ancora più paura vederlo condiviso dall’uomo che, solo 3 mesi dopo, ha provato a strangolare sua moglie e, alla fine, ci è riuscito a toglierle la vita.

Roberto Lo Coco aveva strangolato Giulia Lazzari nel loro appartamento di Adria (Rovigo). A chiamare i soccorsi era stato il fratello di Roberto Lo Coco, anche lui presente nell’appartamento quel giorno. Roberto Lo Coco aveva anche tentato di togliersi la vita impiccandosi ma è stato soccorso dai paramedici arrivati per Giulia Lazzari.

Dopo essere stato portato in ospedale per gli accertamenti, è stato trasferito nel centro di igiene mentale dell’ospedale di Adria per poi essere arrestato e chiuso in una cella per tentato omicidio. Adesso che Giulia Lazzari si è spenta, l’uomo è accusato di omicidio.

Due giorni prima aveva postato uno sfogo su Facebook in cui dava la colpa alla ragazza, giustificando di fatto quello che avrebbe fatto l’8 di ottobre.

“Non è giusto. Io sono quello che sono, lo sapevi, ma tu hai sbagliato e mi hai fatto malissimo. Tutto quello che sta succedendo in questi giorni, per carità, ho sbagliato anche io a fare cose che non ti piacevano, ma ce l’hai anche tu la colpa e che in questi mesi mi hai trattato come spazzatura, non succedeva niente di tutto questo se tu avessi parlato con me e non con un estraneo. Non ci posso credere che tutto quell’amore che provavi per me sia scomparso così in un paio di mesi. Non voglio vantarmi ma tutto e dico tutto l’amore che io ti ho dato in questi sette anni, non ne troverai mai uno che ti amerà e che ti darà tutto l’amore che io ti ho dato in questi sette anni. A parte gli errori che ho fatto, ti ho amata veramente tantissimo. Ok, l’hai voluto tu questo, io non ho mai voluto separarmi”.

Torneremo con aggiornamenti.